Venerdì 12 aprile in chiesa parrocchiale

La Via Crucis dei giovani a Santa Giustina

Animata dai gruppi giovani delle foranie di Sedico e Santa Giustina

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Il ciclo delle Viae Crucis promosse dalla Pastorale Giovanile nelle foranie in questa Quaresima si è concluso a Santa Giustina. Il meteo ci ha messo lo zampino, e così si è dovuta abbandonare l’idea del cammino fisico sulle orme di Gesù – il programma era di risalire da Volpere al Col de la Cros di Castel – per farsi ospitare dalla Chiesa parrocchiale per un percorso più spirituale. Il cammino di Gesù verso il Calvario, che viene rivissuto tradizionalmente in questo rito quaresimale, è stato riletto dai gruppi giovani delle foranie di Sedico e Santa Giustina attraverso i loro occhi, condividendo con i presenti, giovani ma anche tanti adulti e qualche bambino, le loro riflessioni.

Si è parlato quindi di rinnegare, portando esempi di quello che vuol dire per un ragazzo rinnegare un’amicizia o la fede, di responsabilità vista come non tirarsi indietro quando c’è da aiutare il prossimo, di fiducia, ovvero di avere fede e credere in qualcuno o qualcosa per contrastare quello che di male e di negativo c’è nel mondo, di essere richiesti, che è stato interpretato come il bisogno di stare assieme agli altri.

Anche la morte di Gesù in croce è diventata un messaggio di opportunità, quindi di una nuova chance che ci viene data attraverso Gesù che dona la sua vita per vivere appieno la nostra. Tutti i gruppi hanno proposto questi temi con momenti di animazione, conclusi con la composizione di un quadro con l’invito “Tu seguimi” proposto da Gesù, un invito che il Vescovo Renato ha declinato nel fatto che Gesù ha trovato in ognuno di noi qualcosa in cui si riconosce che possiamo migliorare.

Anna Apollonia