Prosegue la proposta del pellegrinaggio per chiedere nuove vocazioni sacerdotali e religiose, ricordando mons. Giovanni Unterberger. L’iniziativa, guidata dal vescovo emerito Giuseppe Andrich, proviene da persone che si sentono suoi figli e figlie spirituali. Il secondo appuntamento è per domenica 18 settembre e avrà per meta la chiesetta e l’eremo di San Donato, in comune di Lentiai.
Questo oratorio, ad appena 380 metri di altezza sopra l’abitato di Ronchena, in comune e parrocchia di Lentiai, è molto antico, forse di età longobarda, anche se i primi documenti risalgono solo al 1529. I recenti restauri hanno permesso di riportare alla luce sia i diversi interventi operati nei secoli, sia i resti dei pregevoli affreschi che ne ornano le pareti. Il santo cui è dedicato, tradizionalmente festeggiato il 7 agosto, è legato per devozione popolare a san Donato vescovo e martire di Arezzo. Dall’interno della chiesa si può entrare nell’eremo, formato da due piani collegati da una scala interna. Al piano terra domina una stanza probabilmente un tempo adibita a cucina, e al piano superiore, dopo i recenti restauri, è stata ottenuta una stanza da letto e una toilette.
La partenza è prevista alle ore 10.00 da piazza Duomo a Belluno, oppure dalla piazza di Lentiai alle ore 10.30. Sono previsti due percorsi di lunghezza diversa, lungo i quali verrà recitato il Rosario. Il primo percorso, da fare parzialmente in auto, permette di camminare a piedi per soli 700 metri; il secondo percorso parte dall’abitato di Lentiai per salire all’eremo attraversando il bosco, per una lunghezza di circa due chilometri e 120 metri di dislivello. Il pranzo in condivisione concluderà il pellegrinaggio, aperto a chiunque voglia parteciparvi. Per avere ulteriori informazioni telefonare al num. 338 2960908.
