Il 14 giugno 1982 il Centro Papa Luciani accoglieva i suoi primi ospiti: mentre quasi tutta l’Italia era già immersa nell’avventura dei Mondiali di calcio di Spagna, un gruppo di ragazzini saliva a Col Cumano per il primo campeggio ospitato dal nuovo Istituto, che mons. Maffeo Ducoli aveva strenuamente voluto sul colle sopra Santa Giustina.
Quarant’anni dopo – mentre ci prepariamo alla beatificazione di papa Luciani, eponimo del Centro – si è pensato di commemorare l’anniversario, dedicando un pensiero di suffragio per l’ing. Mirco Giuseppe Minella, il progettista del restauro, che è deceduto il 3 aprile del 2020: eravamo durante il primo lockdown e non fu possibile rendergli il meritato tributo per la passione e la generosità con cui seguì il restauro della villa e delle pertinenze. Lo ricorda don Giacomo Mazzorana, che fu il primo direttore del Centro: «Con professionalità e generosità espressa in tanti modi ha seguito i lavori di ristrutturazione del Centro fin dai suoi inizi».
Appuntamento al Centro Papa Luciani per martedì 14 giugno alle ore 18.30. Si comincerà con la Concelebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo Renato; di seguito verrà scoperta una targa a ricordo del defunto ingegnere, collocata a fianco di quella che ricorda mons. Ducoli: ognuno per la sua parte, insieme al notaio Chiarelli, furono i fondatori del Centro Papa Luciani.
Nella foto, da sinistra: don Francesco Cassol, l’ing. Mirco Minella, don Giacomo Mazzorana, mons. Maffeo Ducoli, il notaio Isidoro Chiarelli, don Robert Soccal, Angelo Moretti.