Tutt’altro che natalizio il tema della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani, anche se per il 2022 il testo evangelico scelto per la circostanza dal Consiglio di Chiese del Medio Oriente – che ha sede a Beirut, in Libano – è dal capitolo di Matteo che descrive l’arrivo dei Magi a Gerusalemme e Betlemme: «Abbiamo visto la sua stella in Oriente e siamo venuti qui per onorarlo».
La scelta del versetto che è proposto dal 18 al 25 gennaio alla preghiera per l’Unità che i cristiani di tutte le confessioni innalzano nel Nord del mondo viene «da un oriente così lontano e così vicino, allora come anche oggi… Una terra così lontana dal nostro modo di vivere la quotidianità ma anche dal nostro modo di fare Ecumenismo. Per l’ennesima volta l’oriente diventa la culla dove nasce un altro tipo di ecumenismo, che possiamo definire ecumenismo di martirio». Si può leggere così nel sussidio pubblicato per aiutare la preghiera.
A scorrere il file, l’occhio resta colpito dai caratteri siriaci e arabi di testi e canti, riportati in lingua originale e in traduzione inglese, ma intravvede sotto la solennità dell’innografia e della musica la sofferenza dei cristiani perseguitati, quasi una catena di sofferenze e di sangue che ancora tiene prigionieri i popoli di tante nazioni tra Libano e Iran. «Le nostre preghiere siano per i cristiani di quelle terre lontane un omaggio di ringraziamento e un piccolo fiore che noi con devozione posiamo lì dove giacciono i nostri fratelli martirizzati per Cristo», scrivono gli autori del testo.
A Belluno-Feltre la situazione pandemica chiede prudenza nei raduni e affida quindi soprattutto alla preghiera personale la celebrazione della settimana. Questo non impedirà di affidarsi al digitale:
- l’Ufficio per la pastorale giovanile e la Chiesa evangelica di Belluno organizzano un incontro online tra giovani cattolici ed evangelici giovedì 20 gennaio alle 20.30.
- Analogo incontro sarà proposto con l’Ufficio per la pastorale familiare e la Comunità evangelica del pastore Iulian per mercoledì 26, sempre alle 20.30.
don Giuseppe Bratti
