Nel 325 si tenne il primo evento ecumenico della storia cristiana

A 1700 anni dal Concilio di Nicea

Sabato 14 ottobre, dalle ore 9.30 alle 17, un convegno presso l’Istituto superiore di Scienze religiose “Giovanni Paolo I” di Treviso

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Si terrà sabato 14 ottobre, dalle ore 9.30 alle 17, il convegno annuale della Facoltà teologica del Triveneto per l’anno accademico2023/2024, che ha per titolo «Nicea andata e ritorno. Traiettorie di un Concilio». La proposta intende inserirsi nel cammino di avvicinamento alla ricorrenza dei 1700 anni dal Concilio di Nicea (325-2025), primo evento ecumenico della storia della cristianità, da cui scaturì una professione di fede condivisa. Il convegno accosterà alcune tematiche relative alla comunicazione e ricezione del simbolo niceno, con una particolare attenzione agli autori e ai territori di area aquileiese.

Il programma

Al mattino, alle ore 9.30, dopo i saluti istituzionali, la prima sessione dei lavori (ore 9.30-13) – intitolata «L’evento, la comunicazione, la ricezione» – vedrà l’intervento di apertura di Emanuela Prinzivalli (Università “La sapienza”, Pontificio istituto patristico Augustinianum di Roma), che offrirà il contributo «Per un inquadramento storico-teologico del Primo Concilio di Nicea». Seguiranno le relazioni di:

  • Chiara Curzel (ISSR di Trento): «Problemi di linguaggio: terminologia e immagini per comunicare la fede trinitaria nei padri cappadoci»;
  • Cristina Simonelli (Studio teologico di Verona): «Processo a Serdica (343): premesse, quadri teologici e istituzionali, esiti»;
  • Zeno Carra (dello stesso Studio teologico veronese): «L’uso di Isaia 53,8 tra preniceni e crisi ariana».
  • Davide Fiocco (ISSR di Treviso e di Bolzano): «A solis ortu usque ad occasum. La ricezione di Nicea nell’Africa cristiana».

Nel pomeriggio, la seconda sessione (ore 14.30-17), cui è stato apposto il titolo «Dire Nicea sul territorio aquileiese», che vedrà la partecipazione di:

  • Giuseppe Laiti (Studio teologico di Verona): «Velut uno cunctorum ore et corde. Il concilio di Nicea nel racconto di Rufino (HE I,1-6)»;
  • Alessio Persic (Università Cattolica del sacro Cuore di Milano e Istituto superiore di Scienze religiose di Udine): «Parresìa laicale filonicena: la Altercatio Heracliani laici cum Germinio episcopo Sirmiensi»;
  • Tatiana Radaelli (ISSR di Treviso): «Liberale, patrono di Treviso, custode della fede nicena»;
  • Paolo Cordioli (Studio teologico di Verona): «Predicare (dopo) Nicea/1. Echi della questione ariana e fotiniana nella predicazione di Zeno di Verona»;
  • Massimo Frigo (ISSR di Vicenza): «Predicare (dopo) Nicea/2. Echi della questione ariana e fotiniana nella predicazione di Cromazio di Aquileia»;
  • Maurizio Girolami (Facoltà teologica del Triveneto di Padova): «Fortunaziano, un protagonista da riscoprire».

Al termine, il dibattito. Progetto e coordinamento scientifico sono a cura dei docenti di area patristica della Facoltà. L’evento, a partecipazione gratuita, è aperto a chiunque sia interessato; è rivolto in maniera particolare a studenti e docenti della rete della Facoltà Teologica del Triveneto.

La sede

Il convegno si svolgerà in presenza a Treviso, nella sede dell’Istituto superiore di Scienze religiose “Giovanni Paolo I” di Belluno-Feltre, Treviso, Vittorio Veneto (p.tta Benedetto XI, 2) e online sul canale Youtube dello stesso Istituto.

Iscrizioni

  • L’iscrizione è obbligatoria entro venerdì 6 ottobre a questo link.
  • Per i docenti di ruolo: piattaforma Sofia (catalogo corsi Facoltà Teologica del Triveneto).