Una mattinata di incontro per ribadire come la prima azione di annuncio è mettere il cuore, investendo nelle relazioni. Sembra un’affermazione assolutamente scontata, ma in realtà si rivela allo stesso tempo come il punto di partenza, il percorso e lo scopo degli uffici di pastorale, le cui nuove equipe si sono ritrovate sabato 18 presso il Centro Papa Luciani.
Insieme agli undici direttori e al vescovo Renato, è stato dato avvio a una nuova tappa di lavoro, che interessa i vari ambiti in cui si concentra l’attività pastorale della nostra diocesi. Non un incontro puramente organizzativo dunque, ma innanzitutto un’occasione propizia per fare la cosa più scontata e allo stesso tempo più importante: conoscersi.
Aiutati da una simpatica attività iniziale e dagli spunti di riflessioni offerti dalla testimonianza di chi all’interno degli uffici ha ormai consolidato uno stile di lavoro in equipe, i vari componenti hanno potuto riflettere e confrontarsi sulle nuove sfide che la situazione attuale propone, in un’ottica di crescita sempre maggiore nella collaborazione, non solo fattiva, ma soprattutto d’intenti. Le scelte da operare, che si traducono in attività concrete, possono infatti partire solo da uno sguardo sinergico e aperto all’“oggi” in cui si annuncia il vangelo, al coinvolgimento di chi nelle nostre comunità è maggiormente sensibile, alla cura di vere e proprie “vocazioni” al servizio, alla stima reciproca: “merce preziosa” che, da sola, può generare ancora vita nella nostra Chiesa.
dR