Archivi della categoria: Un’omelia della Domenica

A cura di don Matteo Colle (28ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

I dieci lebbrosi

Uno solo è guarito nello spirito, perché ha saputo cogliere in pieno la grazia ricevuta dal Maestro

Al tempo di Gesù, la lebbra era una malattia che incuteva grande timore. Pian pianino si iniziava col perdere la sensibilità alle estremità delle dita dei piedi e delle mani. Poi queste estremità marcivano e si staccavano dal corpo. Incapaci anche di provvedere alle proprie esigenze personali, i malati erano condannati ad una agonia terribile. Attendevano una morte lenta e inesorabile. Queste persone venivano poste … Continua a leggere I dieci lebbrosi »

A cura di don Matteo Colle (27ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Aumenta la nostra fede!

La distanza tra la grandezza del granello e la dimensione dell’albero che esso genera

Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granellino di senape, potreste dire a questo gelso: Sii sradicato e trapiantato nel mare, ed esso vi ascolterebbe» (Lc 17,6) Chi di noi ha avuto la Grazia di poter essere pellegrino in Terra Santa, si sarà sicuramente imbattuto nei venditori di souvenirs. Tra questi ci sono anche i signori che vendono il granellino di senape. È talmente … Continua a leggere Aumenta la nostra fede! »

A cura di don Matteo Colle (26ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Lazzaro stava alla sua porta

Scopriamo situazioni che hanno bisogno urgente di essere riviste con occhi nuovi e cuore nuovo

Nel Vangelo di oggi, siamo spettatori di una situazione che si perpetua durante tutta una vita. Da una parte abbiamo un uomo ricco che spende e spande. Dall’altra abbiamo un povero che vive in assoluta povertà. L’uomo ricco non si preoccupa di questo suo fratello, in quanto è impegnato nel vivere e godere di tutti i piaceri della vita. Possiamo di dire che non fa … Continua a leggere Lazzaro stava alla sua porta »

A cura di don Matteo Colle (25ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

L’amministrazione scaltro

«Comportiamoci bene e onestamente come in pieno giorno»

Il Vangelo che oggi viene proposto è decisamente un Vangelo curioso! La storia la conosciamo bene. Un ricco signore si fida di un suo amministratore. Per tutta la durata della sua amministrazione quest’uomo non si comporta bene. Non ripaga la fiducia che gli era stata accordata. Quando il suo signore si rende conto di essere stato derubato, lo mette nella condizione di dover lasciare il … Continua a leggere L’amministrazione scaltro »

A cura di don Matteo Colle (festa dell’esaltazione della Santa Croce)

Occasione e via di speranza

Quando tutto sembra perduto, Dio tocca il momento più alto del suo dono all’umanità

Proviamo a guardare con occhi diversi il simbolo di Gesù crocifisso. Solo per un momento. Tentiamo di comprendere la ragione per cui, alcune persone, hanno chiesto che il crocifisso venisse rimosso dalle aule… Personalmente potrei cercare di entrare nelle loro menti e tentare di proporre alcune delle loro motivazioni: «Non si può proporre un uomo sofferente…»; «Certe cose vanno spiegate ai bambini con ordine, al … Continua a leggere Occasione e via di speranza »

A cura di don Matteo Colle (23ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

Il mio punto di riferimento

Presterò attenzione a quei legami che potrebbero indurmi a perdere la bussola

Nelle prime righe del Vangelo di questa domenica, è scritto che Gesù era attorniato da una folla numerosa. Di questo ne siamo veramente felici! Rimaniamo di sasso quando lui si gira e proclama alla folla presente: «Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria … Continua a leggere Il mio punto di riferimento »

A cura di don Matteo Colle (22ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

Mitezza e umiltà

Perché chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato

È molto bello l’accostamento che possiamo fare tra la prima lettura tratta dal libro del Siracide e il capitolo 14 del Vangelo di Luca. In entrambi i casi parliamo di mitezza e di umiltà. Interiormente nessuno di noi desidera esserlo! La vita è fatta per essere vissuta e tante sono le opportunità che si dispiegano davanti ai nostri occhi e alla nostra mente. Perché mai … Continua a leggere Mitezza e umiltà »

A cura di don Matteo Colle (21ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

Non disprezzare la correzione del Signore

...perché il Signore corregge colui che egli ama e percuote chiunque riconosce come figlio

«Fratelli, avete già dimenticato, l’esortazione a voi rivolta come figli: “Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non ti perdere d’animo quando sei ripreso da lui; perché il Signore corregge colui che egli ama e percuote chiunque riconosce come figlio”» (Eb 12,5-6). Due possono essere i punti di vista davanti al Signore che si manifesta nella mia vita e che tenta benevolmente di … Continua a leggere Non disprezzare la correzione del Signore »

A cura di don Matteo Colle (20ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

A Dio non piacciono le persone tiepide

«Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione»

Di solito Gesù è sempre gentile e premuroso. Sono veramente pochi i momenti in cui mostra un lato ruvido. Quando, ad esempio, scaccia i mercanti del tempio: «Entrato poi nel tempio, cominciò a cacciare i venditori» (Lc 19,45). Oppure, dopo che Gesù ebbe parlato ai suoi discepoli nella sinagoga di Cafarnao: «Disse allora Gesù ai Dodici: “Forse anche voi volete andarvene?”» (Gv 6,67). Anche nel … Continua a leggere A Dio non piacciono le persone tiepide »

A cura di don Matteo Colle (Solennità dell’Assunzione di Maria)

Il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore

Papa Francesco suggeriva «un’alleanza sociale per custodire il desiderio dei giovani di generare figli»

La liturgia di oggi ci propone un brano del Vangelo di Luca, dal primo capitolo. La vicenda narrata è a noi ben nota: l’incontro di Maria con Elisabetta. Tutte e due stanno aspettando il loro desiderato figlio. Due condizioni diverse. La prima è una giovane sposa con tutto l’entusiasmo di una vita davanti. La seconda, Elisabetta, è ormai una sposa avanti negli anni che finalmente … Continua a leggere Il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore »

A cura di don Matteo Colle (19ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

Fatto con il cuore

Invece è il “tutto e subito” che ormai fa parte della nostra quotidianità

Al giorno d’oggi, siamo abituati ad avere tutto e subito. Per fortuna, i moderni strumenti tecnologici ci consentono di trasferire le informazioni in tempo reale. I vantaggi sono straordinari! In tempo reale posso correggere la mia rotta ed evitare di perdere del tempo prezioso. Il medico mi contatta subito sul telefonino se si accorge che il mio referto ha qualcosa che non va. Il “tutto … Continua a leggere Fatto con il cuore »

A cura di don Matteo Colle (18ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

La vita non dipende dai tuoi beni

Avrò lo sguardo della persona riconoscente, che ha ricevuto e che sa bene che tutto è dono

E disse loro: «Badate di tenervi lontano da ogni cupidigia, perché se uno è molto ricco, la sua vita non dipende dai suoi beni» (Lc 12,15) Nel versetto successivo Gesù racconta la parabola di un ricco signore, che accumula un sacco di beni terreni e si mette in pace con sé stesso. Dispone ormai di così tanti beni che non avrà proprio altre preoccupazioni finché … Continua a leggere La vita non dipende dai tuoi beni »

A cura di don Matteo Colle (17ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

La confidenza con Dio

Quante volte siamo disposti a riservare il nostro tempo per aprire un dialogo con Dio? 

«Vi dico che, se anche non si alzerà a darglieli per amicizia, si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza» (Lc 11,8). Questa è proprio la nostra fortuna! Anche se non ci comportiamo bene e non siamo per niente amici di Gesù, abbiamo la possibilità di essere accontentati, se non altro per la nostra insistenza. Ma quante volte chiediamo? Quante volte … Continua a leggere La confidenza con Dio »

A cura di don Matteo Colle (16ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

Di una cosa sola c’è bisogno

Diventa fondamentale saper distinguere gli eventi all’interno della nostra giornata

Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore che non le sarà tolta» (Lc 10,41-42). Siamo tutti indaffarati con agende piene che tentano di ottimizzare anche il secondo. Qualche volta usiamo il navigatore, anche se dobbiamo percorrere strade che già conosciamo, nella speranza magari … Continua a leggere Di una cosa sola c’è bisogno »

A cura di don Matteo Colle (15ª domenica del tempo ordinario - Anno C)

Chi è stato prossimo?

Possiamo diventare come veri strumenti che operano a nome del Signore

Gesù, dopo aver raccontato la parabola del buon samaritano, pone una domanda: «Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?» (Lc 10,36). Sono tre gli uomini che si imbattono in questo signore che, malauguratamente, viene travolto dalla furia dei briganti: un sacerdote, un levita e un samaritano. Nel Vangelo di Luca non vengono riportate le ragioni … Continua a leggere Chi è stato prossimo? »

A cura di don Matteo Colle (14ª domenica del tempo ordinario)

Testimoni della sua presenza

«...non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada»

Se Dio in persona mi avesse affidato il compito di annunciare il Vangelo, gli chiederei immediatamente: un ufficio, un telefono, un computer, un collegamento internet, una macchina e un gruppo di fidati collaboratori. Televisione, radio, giornale e tanti mezzi di comunicazione per poter annunciare al mondo intero il suo amore. Probabilmente, in questa era “social” avrei bisogno di tanti canali per poter essere visibile e … Continua a leggere Testimoni della sua presenza »

A cura di don Matteo Colle (solennità dei santi Pietro e Paolo apostoli)

Tu sei Pietro e su questa pietra costruirò la Chiesa

L’apostolo risponde a Gesù e con poche parole rivela la sua vera identità

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarea di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?» (Mt 16,13). Difficile dare una risposta. Gesù compie miracoli, parla con sapienza. Tanta gente accorre dai villaggi per sentirlo parlare. È un profeta, certo. Che sia veramente il Messia che stiamo aspettando? Poi Gesù pone una domanda più precisa: «Disse loro, … Continua a leggere Tu sei Pietro e su questa pietra costruirò la Chiesa »

A cura di don Matteo Colle (solennità del Corpus Domini - anno C)

Ci fermiamo a contemplare

Dio ha scelto un comune pezzo di pane, per essere tra la gente

«Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla» (Lc 9,16). Questo miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, somiglia molto all’evento dell’Ultima Cena. Ci sono infatti diverse cose in comune: alzò gli occhi al cielo, li spezzò, li dava ai … Continua a leggere Ci fermiamo a contemplare »

A cura di don Matteo Colle (domenica della Santissima Trinità - anno C)

Siamo in pace con Dio

È la pace interiore di chi è certo di essere accompagnato perché si affida al Signore

«Fratelli, giustificati dunque per fede, noi siamo in pace con Dio per mezzo del Signore Gesù Cristo». (Rm 5,1). San Paolo riesce a far breccia nei nostri cuori con una sola parola: Pace! Questa pace, che ci fa stare bene, è un desiderio a cui ognuno di noi silenziosamente anela. Potrebbe essere confusa con la quiete di chi riesce a stare fermo. Nessun impegno, nessun … Continua a leggere Siamo in pace con Dio »

A cura di don Sandro De Gasperi (domenica di Pentecoste - anno C)

L’unica lingua che tutti comprendono

Tutti gli esseri umani la comprendono, perché porta la vita, la gioia, la pienezza di Dio

Alla Messa vespertina della vigilia Te lo raccontano ancora oggi, gli emigranti che hanno lasciato le nostre valli alla ricerca di fortuna, inseguendo il sogno di una vita migliore che il suolo aspro delle montagne sembrava non poter dare: arrivati in Svizzera, in Francia o in America, ricordano la fatica della lingua, il disagio di non poter capire e di non potersi spiegare, la gioia … Continua a leggere L’unica lingua che tutti comprendono »