Presto verrà annunciato il nuovo parroco di Tambre, Spert e Borsoi

Dal Cansiglio alle Tre Cime

Don Renzo Roncada si ritira a Limana; don Ezio Del Favero sarà il nuovo parroco di Auronzo di Cadore

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Nella serata di giovedì scorso, 14 luglio, il Vescovo ha incontrato il Consiglio Pastorale Unitario delle parrocchie di Tambre, Spert e Borsoi. In un incontro franco e fraterno, ha illustrato loro la necessità di un cambio nella guida pastorale delle comunità, per la quale ha concordato con don Ezio Del Favero il trasferimento alle tre parrocchie di Auronzo di Cadore (Villagrande, Villapiccola e Villanova). Pur nella tristezza di un distacco, i consiglieri hanno unanimemente espresso a don Ezio la gratitudine delle tre comunità per il servizio egli ha svolto in questi anni, dal 2009 a oggi.

Hanno inoltre manifestato al Vescovo la loro preoccupazione per i futuri scenari, ricevendo la rassicurazione che le tre parrocchie non verranno lasciate senza cura pastorale: a giorni verrà annunciato il loro nuovo parroco, che svolgerà il suo servizio nelle tre parrocchie in stretta collaborazione con don Moreno Baldo, parroco di Pieve, Tignes, Chies e Lamosano: sarà una collaborazione ispirata al preciso impegno di “camminare insieme” tra «comunità sorelle», assunto dalla diocesi nella Carta d’intenti, maturata nell’Assemblea sinodale del 21 settembre 2021.

L’attuale pievano di Auronzo di Cadore, don Renzo Roncada – che a novembre compirà 76 anni – ha concordato con il Vescovo di ritirarsi dall’impegno pastorale diretto. Risiederà a Limana, dove venne ordinato prete nel 1973, ma ancora offrirà la sua collaborazione nella forania di Belluno. È dal 2003 che don Renzo è parroco nelle comunità auronzane, che richiedono particolare impegno per la presenza di turisti, sia nella stagione estiva come in quella invernale. Pure il Consiglio Pastorale Unitario di Auronzo, che il Vescovo ha incontrato nella serata di venerdì 15 luglio, ha espresso a don Renzo sentita gratitudine.

Alle comunità coinvolte e ai loro parroci esprimiamo l’augurio per un “buon cammino insieme”, un augurio sinodale ispirato a quanto stanno vivendo la Chiesa diocesana e la Chiesa universale.