Viene dal Minnesota, dal Nord degli Stati Uniti d’America, il tema della Settimana di preghiera 2023. È stata del Consiglio delle Chiese di quello Stato, ai confini con il Canada, la scelta del versetto di Isaia (1,17): «Imparate a fare il bene, cercate la giustizia», che è il tema. Non è però una scelta che viene dai grattacieli di Minneapolis e di Saint Paul, le città principali di quello Stato che è tra i più floridi degli Usa. È un grido che sale dalle periferie di quelle città e in particolare interpreta un episodio che ha lasciato il segno nelle comunità cristiane di quel Paese: l’assassinio a sfondo razziale di George Floyd, nel 2020, la cui eco ha attraversato l’Oceano ed è giunta anche a risuonare in Europa e in Italia. Un episodio che fa seguito a un altro, più remoto nel tempo, con l’assassinio sullo stesso sfondo di alcuni indigeni Dakota nel 1862. Un episodio che, grazie alla Settimana di preghiera di quest’anno, non sarà immesso nella contabilità statistica della popolazione, ma che farà risuonare quanto Dio ha affermato dopo il primo omicidio commesso sulla faccia della terra: «Il sangue di tuo fratello grida a me dal suolo» (Gen 4,10).
Impressiona il fatto che le Chiese cristiane del Minnesota abbiano, forse in maniera inconscia, ascoltato quanto il Papa denuncia nelle prime battute di «Evangelii gaudium»: non è possibile che l’umanità non si lasci più impressionare da questi fatti di cattiveria, per essere attenta solo all’andamento dell’economia. Infonde fiducia il fatto che in un contesto pluriconfessionale le Chiese abbiano scelto di porre all’attenzione di tutto il mondo l’esigenza della giustizia.
Anche di recente i vescovi del Triveneto, nella due giorni annuale con i rappresentanti delle 15 diocesi, hanno «ascoltato come è importante cogliere anche il punto di vista e lo sguardo dei poveri». Si affida alle nostre piccole parrocchie il compito di ascoltare quel grande grido, assieme a coloro che in ogni lingua e in ogni comunità confessano la fede nella Trinità e nell’Incarnazione.
- Qui sotto è possibile trovare il file in pdf del ricco libretto curato per quest’anno, da cui prendere spunto per eventuali momenti di preghiera e riflessione nelle parrocchie. Il sussidio propone otto schemi di celebrazione ecumenica della Parola di Dio sul tema della settimana: per aiutare a districarsi tra il ricco materiale consigliamo di scegliere le celebrazioni del secondo (pag. 68) o del terzo giorno (pag. 71).
- Il foglietto “Domenica” propone già un’intenzione per domenica 15 (sulla settimana per l’unità dei cristiani che stiamo per celebrare) e per domenica 22 (sulla Domenica della Parola di Dio).
- Suggeriamo per domenica 22, nel cuore della settimana, di utilizzare la seguente preghiera come orazione presidenziale a conclusione della preghiera dei fedeli: «Dio compassionevole, aiutaci a riparare il male che ci siamo inflitti reciprocamente e a guarire le divisioni che abbiamo fomentato nel tuo popolo. Come Cristo Gesù ha inviato il suo Spirito sui discepoli per dare vita alla comunità della nuova creazione, donaci la tua grazia per guarire le nostre divisioni ed elargisci il dono dell’unità per la quale Gesù ha pregato e per la quale anche noi ti preghiamo. Per Cristo nostro Signore».
Buon cammino
don Giuseppe e don Alex
