Martedì 26 dicembre, nel ricordo di santo Stefano

Diaconi per la nostra Chiesa

Affidiamo al protomartire Stefano la crescita vocazionale del diaconato nella nostra diocesi

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Martedì 26 dicembre, nel giorno in cui la Chiesa ricorda santo Stefano primo martire, la piccola comunità diaconale della nostra Diocesi si è ritrovata per un incontro di fraternità, di preghiera e di condivisione, insieme al Vescovo Renato, presso il santuario di Santa Maria delle Grazie. Si è trattato di un appuntamento che è diventato ormai una tradizione: scambiarsi gli auguri natalizi, rinnovare sull’esempio del protomartire Stefano lo spirito di servizio al Vangelo, rinsaldare la comunione con il Vescovo, del cui ministero apostolico i diaconi sono collaboratori. All’incontro hanno partecipato anche le spose dei diaconi coniugati.

Nella celebrazione dell’Eucaristia il Vescovo, all’omelia, ha sottolineato come i ministri ordinati siano chiamati a testimoniare la fede anche esponendo sé stessi, come Stefano, che ha offerto la propria vita nella fedeltà a Cristo, imitandolo fino al perdono verso i suoi persecutori. Stefano era uno dei sette uomini ai quali gli apostoli imposero le mani, perché avessero cura nel servizio delle mense che non fossero discriminate le vedove della comunità di lingua greca. La tradizione, anche nei più antichi riti di ordinazione dei diaconi, ha sempre individuato nei sette i primi diaconi, anche se non vi sono riferimenti espliciti al riguardo. Nella preghiera è stata affidata all’intercessione del protomartire la crescita vocazionale del Diaconato nella nostra Diocesi.