Sono entrati nel vivo i lavori di adeguamento liturgico della Cattedrale. Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 5 giugno, un sopralluogo, cui hanno partecipato il vescovo Renato; il direttore dell’Ufficio beni culturali ed edilizia di culto, monsignor Giacomo Mazzorana; il direttore dell’Ufficio diocesano per la liturgia, don Alex Vascellari; i progettisti e altri tecnici e un funzionario della Soprintendenza di Venezia.
Commenta l’arch. Francesca Leto, coordinatrice del progetto: «Abbiamo appena terminato la pulizia e il restauro della pavimentazione del coro. Dobbiamo adesso integrare le parti mancanti. Abbiamo fatto un rilievo della pavimentazione preesistente, che era in marmette e anche una parte che non era pavimento finito, ma erano semplici tavelline. Abbiamo fatto la rimozione di queste parti e adesso lì verranno sostituite con parti nuove, sempre però utilizzando il medesimo materiale antico, quindi nuovamente la pietra di Castellavazzo».
Il Vescovo sottolinea invece la centralità della Cattedrale, come simbolo della comunione di tutte le parrocchie. Simbolo liturgico e opera d’arte, che fanno della Cattedrale uno degli edifici più significativi di tutto il territorio.