A Lisbona dal 1° al 6 agosto 2023

Facciamo fiorire un viaggio

Iniziativa di autofinanziamento dei giovani in vista della GMG di Lisbona

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Si fanno sempre più intensi i preparativi per la GMG di Lisbona. Il gruppo diocesano, che ha chiuso le iscrizioni a settantacinque partecipanti, da Cortina a Seren del Grappa, si appresta a sentire sempre più suo il viaggio che lo porterà, nella prima decade di agosto, a vivere questo grande esperienza di Chiesa.

Dopo il ritrovo a fine gennaio, un secondo incontro, questa volta online, ha segnato una nuova tappa. Aiutati dalla Parola con la “p” maiuscola, nella serata di giovedì 16 i nostri giovani si sono confrontati con il tema del pellegrinaggio, in compagnia della figura del patriarca Abramo, il primo credente, che lascia la sua terra e le sue sicurezze fidandosi di un voce che gli dice: “Vai verso te stesso…” Aiutati dagli spunti di riflessione proposti da fra Esterino Biesuz e dalla possibilità di condividere – per quanto possibile – attraverso il portatile, ai partecipanti sono state successivamente alcune informazioni organizzative, volta a dipanare un po’ la coltre di questioni pratiche che ancora circondano questo futuro viaggio, caratterizzato già dal sapore frizzantino dell’avventura. Al termine, una proposta pratica che ha il duplice scopo di creare davvero un gruppo e, diremo soprattutto, di renderlo corresponsabile nel concorrere all’ingrato compito di calmierarne la spesa.

Non è certo superfluo ribadire come gli ottocento euro richiesti sono davvero tanti. Da parte dell’equipe organizzativa – che merita di essere ringraziata per l’impegno che ci sta mettendo – è nata l’idea di sponsorizzare la partenza di questi nostri “germogli” giovani da accompagnare, attraverso la vendita di bustine di sementi da piantare (davvero per tutti i gusti: ortaggi e fiori); tutto questo al termine delle sante Messe dei prossimi 22 e 23 di aprile. Coinvolte sono le parrocchie di provenienza, ma non solo. Promotori saranno i giovani stessi nell’impegnarsi nel prendere i contatti e nel promuovere questa iniziativa che, speriamo, trovi davvero “terreno” fertile per far “fiorire un viaggio” così importante.

don Roberto De Nardin