Veglia nella serata di sabato 15 ottobre

Farra, Mugnai e Boscariz accolgono don Mirko

Tre comunità disponibili «a prendere in mano la fatica di questo cambiamento e a provare a fidarsi le une delle altre»

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Sabato 15 ottobre le comunità di Mugnai, Farra e Boscariz si sono riunite nella veglia serale per accogliere assieme don Mirko Pozzobon che – fermo restando il supporto di don Umberto Antoniol – assume la guida delle tre parrocchie. La celebrazione, che ha visto la partecipazione di un gran numero di fedeli, alcuni anche in rappresentanza delle comunità in cui don Mirko ha svolto il suo servizio in precedenza, è stata presieduta dal vescovo Renato e ha avuto inizio con una breve processione a lume di candela, dalla Casa Don Bosco fino alla chiesa di Farra.

Durante l’omelia, il Vescovo ha sottolineato come le tre comunità, che per la prima volta sono chiamate a collaborare sotto la guida di un solo parroco, si siano dimostrate disponibili a «prendere in mano la fatica di questo cambiamento e a provare a fidarsi le une delle altre», cercando di camminare insieme per conoscersi meglio e, con il tempo, diventare davvero delle comunità sorelle.

Il Vescovo ha anche sottolineato che le ricchezze di ciascuna parrocchia non devono essere una prerogativa da custodire gelosamente, ma vanno condivise perché possano portare frutto; infatti, lo stesso Vangelo letto nel corso della serata ricorda che Gesù è pastore di pecore non tutte provenienti dallo stesso recinto, ma chiamate a diventare un unico gregge sotto la guida di un solo pastore.

I parrocchiani sono pronti ad accogliere questa sfida e ad accompagnare don Mirko, che si definisce un cercatore di tesori, nella scoperta della ricchezza nascosta in ogni persona e a seguire la sua guida nell’approfondimento della Parola, tesoro dei tesori nella vita di ogni cristiano.

Anna Cossalter

 

© foto Giuseppe D’Alia