In morte di don Gemo Bianchi

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Si è spento nel primo pomeriggio di venerdì 30 dicembre, presso la casa “Padre Kolbe” di Pedavena, don Gemo Bianchi. Figlio di Ezio e Angela Dal Col, era nato a Cibiana di Cadore il 13 aprile 1943. Dopo aver frequentato il seminario di Feltre e quello di Belluno, venne ordinato presbitero il 29 giugno 1968. Aggregato come mansionario al clero della Cattedrale dal 1968 al 1978, divenne vicerettore del Seminario Gregoriano, impegno che perdurò dal 1970 al 1978.

Nel frattempo don Gemo conseguì a Milano la licenza in teologia. La passione per questa disciplina lo accompagnerà per tutta la sua vita: innanzitutto fu coordinatore – insieme a don Rinaldo Sommacal e a don Giovanni Unterberger – di una serie di corsi per laici; dal 1985 fu direttore della Scuola formazione teologica di Belluno; dal 2002 divenne insegnante e preside degli studi teologici in Seminario e docente di teologia all’Istituto di Scienze Religiose di Belluno. Il suo curriculum di docenza è stato innervato da una grande attenzione a trasmettere la Parola di Dio in dialogo con la società contemporanea: la sua riflessione su Gesù nel 2014 divenne un apprezzato volumetto dal titolo “Veramente quest’uomo”.

Dal 1970 insegnò per decenni presso il Liceo classico “A. Lollino” varie discipline umanistiche, facendosi apprezzare per chiarezza didattica e per quel fine humor, che rendeva piacevoli i rapporti con i colleghi e gli allievi.

Non meno importante nella sua esistenza è stata la sua quarantennale missione di parroco di Tisoi, dal 1978 fino al 2020. È stato un pastore amato dai suoi parrocchiani, con i quali ha collaborato in molteplici iniziative, dai campi estivi al Villaggio San Paolo del Cavallino (Venezia), al coro parrocchiale, alla fortunata iniziativa delle sagre, alla realizzazione della nuova casa canonica, ai restauri della chiesa parrocchiale, all’adeguamento liturgico della stessa. Sempre ha dimostrato attenzione al dialogo personale con i giovani, gli anziani e gli ammalati.

Appassionato di musica, dal 2008 al 2016 ha diretto il Coro Minimo Bellunese, inanellando numerosi eventi in Italia e all’estero. Nel 2008 il Coro ha partecipato al Concerto di Natale della Coralità di Montagna nell’Aula di Montecitorio della Camera dei Deputati.

In questi ultimi anni, è stato ospite della Casa “Padre Kolbe” di Pedavena, dove ha consegnato la sua vita al Signore.

Nella serata di lunedì 2 gennaio, la salma verrà portata nella chiesa parrocchiale di Tisoi, dove alle ore 20.00 verrà recitato il rosario. I funerali verranno celebrati in Cattedrale a Belluno, martedì 3 gennaio alle ore 10.00. Di seguito la salma di don Gemo tornerà nella chiesa parrocchiale di Cibiana, da dove alle ore 14.00 muoverà il corteo funebre verso il cimitero del paese.

Requiescat in pace.