Venerdì scorso – alla vigilia della quarta domenica di quaresima, che la liturgia chiama “domenica Laetare” – il vescovo Renato ha fatto arrivare a tutti i suoi preti, ai diaconi e ai consigli pastorali, da poco insediati, una lettera con varie indicazioni, che qui vengono brevemente riassunte. La versione integrale della lettera si trova cliccando qui.
1. Anzitutto il Vescovo ha ricordato l’esperienza della recente Visita ad limina (5-10 febbraio), sottolineando e rilanciando due parole: disponibilità e incoraggiamento. Anche il Papa ha voluto rassicurare i 15 vescovi del Triveneto, dicendo loro: «Se sperimentate che lo Spirito Santo scombina e provoca confusione nell’ambiente ecclesiale e nel mondo, è perché Lui desidera attuare la sua armonia, la sua comunione». Di qui – dice il Vescovo – «viene fiducia e speranza anche per il nostro cammino di Chiesa di Belluno-Feltre!».
2. Giovedì 14 marzo, è previsto il ritiro spirituale al Centro Papa Luciani, che sarà guidato da don Andrea Peruffo, prete di Vicenza, con un tema ispirato al messaggio del Papa per la Quaresima: «Sospinti nel deserto dallo Spirito al seguito di Gesù per un tirocinio di libertà, un apprendistato di amore».
3. Il Vescovo annuncia di aver radunato alcuni tra i preti più giovani – uno per convergenza foraniale – riprendendo con loro uno dei quattro temi che stanno impegnando la nostra diocesi in questa fase del cammino sinodale, ovvero il camminare con i giovani. Essi sono: don Roberto De Nardin, don Alessandro Coletti, don Diego Puricelli, don Giancarlo Gasperin, don Sandro De Gasperi e il diacono don Andrea Canal. Integrando il servizio dell’Ufficio diocesano di pastorale dei giovani, essi avranno un’attenzione particolare alle nuove generazioni, aiutando i parroci e gli animatori parrocchiali nella cura delle relazioni con i giovani, compresa la cura delle vocazioni.
4. In vista delle celebrazioni pasquali, il Vescovo si conferma disponibile a concedere la facoltà di celebrare il Rito della Penitenza con la confessione e assoluzione generale (la cosiddetta “Terza forma”) ai parroci che ne sentano la necessità, precisandone le condizioni.
5. Vengono quindi comunicati i membri del nuovo Consiglio presbiterale, che si radunerà per la prima volta giovedì 21 marzo al Centro Papa Luciani.
- sono stati eletti su base di rappresentanza foraniale: don Lino Agostini, don Claudio Centa, don Matteo Colle, don Roberto De Nardin, don Fabio Fiori, don Renato Tasso;
- sono stati eletti su base diocesana: don Simone Ballis, don Alessandro Coletti, don Graziano Dalla Caneva, don Sandro De Gasperi, don Francesco De Luca, don Cesare Larese De Pol, don Diego Puricelli;
- membri di diritto sono invece: don Diego Bardin (vicario generale), don Alvise Costa (cancelliere vescovile), don Mirko Pozzobon (delegato vescovile per la formazione del Presbiterio); don Moreno Baldo (delegato vescovile per il Presbiterio anziano); don Giorgio Lise (rappresentante dell’Istituto Diocesano Sostentamento del Clero);
- i religiosi presenti in diocesi hanno designato come loro rappresentante padre Gianluigi Andolfo;
- infine sono stati scelti direttamente dal Vescovo: don Ivano Brambilla e don Francesco Santomaso.
6. Tra il 18 e il 27 marzo si terrà nelle sei Convergenze foraniali un incontro “tecnico” con i vicepresidenti dei nuovi Consigli pastorali di ciascuna forania, per introdurli nelle loro mansioni e per preparare la scelta del delegato foraniale e del secondo rappresentante foraniale nel Consiglio pastorale diocesano.
7. Dulcis in fundo, il Vescovo annuncia che sabato 4 maggio, alle ore 10.30 in Cattedrale a Belluno, ci sarà l’ordinazione presbiterale di don Andrea Canal. In preparazione chiede un appuntamento di preghiera in ogni convergenza foraniale, contemporaneamente in tutta la diocesi, venerdì 19 aprile, anti-vigilia della IV domenica di Pasqua, particolarmente dedicata alla preghiera per le vocazioni.