L’Ufficio diocesano di pastorale sociale e del lavoro invita tutti a un particolare momento di riflessione sui temi che papa Francesco ha rilanciato nella recente esortazione apostolica “Laudate Deum”, indirizzata «a tutte le persone di buona volontà sulla crisi climatica».
L’appuntamento è per giovedì 30 novembre alle ore 20.30 presso il Santuario del Nevegal e sarà presieduto dal vescovo Renato.
Scrive il Papa al n. 54 del suo documento:
«Se abbiamo fiducia nella capacità dell’essere umano di trascendere i suoi piccoli interessi e di pensare in grande, non possiamo rinunciare a sognare che la COP28 porti a una decisa accelerazione della transizione energetica, con impegni efficaci che possano essere monitorati in modo permanente. Questa Conferenza può essere un punto di svolta, comprovando che tutto quanto si è fatto dal 1992 era serio e opportuno, altrimenti sarà una grande delusione e metterà a rischio quanto di buono si è potuto fin qui raggiungere».
L’incontro del Nevegal sarà quindi una lettura meditata del testo pontificio, che diventerà preghiera a sostegno dell’intervento che il Papa farà personalmente – per la prima volta alla COP 28 – il 2 dicembre prossimo a Dubai, nell’intento di rilanciare l’appello a un’azione urgente per il clima.
