La ricchezza delle preghiere della Chiesa nei riti liturgici

Le Orazioni nelle Messe del Tempo Pasquale

Testi ricchi di approfondimenti teologici e di indicazioni di spiritualità

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La ricchezza dei testi eucologici (preghiere della Chiesa) proposti per le Messe del Tempo pasquale è rilevanti nelle Orazioni. Si tratta, sia per la Domenica, che per i giorni feriali, delle orazioni “Colletta”, delle orazioni “Sulle offerte”, delle orazioni “Dopo la Comunione”.

Nelle espressioni che il Celebrante recita (o canta) come preghiera, i partecipanti alla Messa possono cogliere gli spunti di riflessione teologica sul mistero della Pasqua, uniti, generalmente, ad indicazioni in relazione alla loro esistenza concreta.  La risposta “Amen”, proclamata (non solo sussurata ), diventa adesione alla preghiera e, nello stesso tempo, impegno a ricevere con spirito di fede il dono promesso od a realizzare l’impegno esistenziale indicato dalla preghiera recitata.

Testi alternativi offerti dal Messale Romano.

La terza edizione del messale Romano in lingua italiana, offre, anche per le domeniche di Pasqua (MR da pag, 1013), delle orazioni “Colletta” alternative a quelle della “edizione tipica”. Tali testi sono riportate nei foglietti utilizzati dai fedeli o nei messalini, come seconda preghiera proposta. Sono preghiere ispirate ai testi biblici della liturgia della Parola che sarà proclamata in quella celebrazione della Messa festiva. Nell’ascolto attento della Parola di Dio sarà possibile cogliere il richiamo contenuto nelle espressioni della Colletta già pregata.  I fedeli che hanno l’abitudine di una preparazione all’ascolto della Parola, potranno subito apprezzare e gustare i contenuti della preghiera offerta al Padre dal Celebrante.

Orazioni alternative a quelle proposte dalla edizione tipica, sono presentate dal Messale Romano anche per le Messe feriali delle settimane di Pasqua (M.R. da pag. 1070). Si tratta di orazioni “Sulle offerte” e “Dopo la Comunione” che lo stesso Messale presenta “come arricchimento e variazione alle orazioni ciclicamente ripetute nel corso delle varie settimane”.

Temi teologici e di spiritualità proposti nelle Orazioni.

Nelle orazioni proclamate alle Messe delle domeniche  di Pasqua e dei giorni della settimana (chiamate “ferie”), sono contenute varie espressioni che richiamano i contenuti teologici della Pasqua del Signore Gesù Cristo e, come conseguenza, o legame esistenziale, indicazioni per la vita dei presenti alla Celebrazione Eucaristica. Ognuna delle domeniche di Pasqua ha i suoi testi. Per i giorni feriali alcune preghiere sono ripetute di settimana in settimana.

Riporto, come esempio, le preghiere previste per la V domenica di Pasqua, il prossimo 7 Aprile 2023. Orazione “Colletta”: “Dio onnipotente ed eterno, porta a compimento in noi il mistero pasquale, perché quanti ti sei degnato di rinnovare nel Battesimo, con il tuo paterno aiuto portino frutti abbondanti e giungano alla gioia della vita eterna”. Spunti teologici: il Mistero Pasquale è presente, in modo dinamico, nella vita dei cristiani; il Battesimo è vita nuova; l’aiuto del Signore fa sì che la vita sia “fruttuosa”; prospettiva finale è la vita eterna.

La Colletta alternativa: “O Padre, che in Cristo, via, verità e vita, riveli a noi il tuo volto, fa’ che aderendo a lui, pietra viva, veniamo edificati come tempio della tua gloria”.  Queste espressioni Richiamano il testo dell’Apostolo Pietro e la definizione che Gesù Signore dà di sé stesso nel brano del Vangelo.

Orazione “Sulle Offerte”: “O Dio, che nella comunione mirabile a questo sacrificio ci hai resi partecipi della tua natura divina, dona a noi, che abbiamo conosciuto la tua verità, di testimoniarla con una degna condotta di vita”. Preghiera con riferimento al valore teologico della partecipazione alla Eucaristia.

Orazione “Dopo la Comunione”: “Assisti con bontà il tuo popolo, o Signore, e poiché lo hai colmato della grazia di questi santi misteri, donagli di passare dalla nativa fragilità umana alla vita nuova nel Cristo risorto”. Il testo richiama il dono ricevuto nei “Santi Misteri” e la conseguenza esistenziale in relazione al legame con il Cristo Risorto.

Ascolto e meditazione dei testi pregati.

Ognuna delle Orazioni proposte dal Messale per Messe del Tempo Pasquale si presta ad un particolare ascolto dei contenuti in relazione alla fede cristiana, al Mistero della Eucaristia, al Mistero Pasquale. La adesione verbale di chi è presente, il suo “Amen” a conclusione della Preghiera, è invito anche ad una meditazione del testo stesso, così che quanto richiesto al Signore e proposto ai presenti, si traduca in esperienza di vita.

Giuliano Follin