Da molti anni ormai, il nostro settimanale e il quotidiano cattolico “Avvenire” hanno avviato una collaborazione che si concretizza nella “Festa della comunicazione in montagna”. Un appuntamento proposto a rotazione in varie località della provincia di Belluno, con due finalità: ascoltare le testimonianze di chi lavora in “Avvenire” a contatto con i protagonisti della vita nazionale e internazionale e, al tempo stesso, presentare la realtà delle Dolomiti bellunesi su un palcoscenico che, valicando i confini provinciali, può aiutare a far giungere più lontano la voce della montagna, illustrando le sue eccellenze, ma anche i suoi bisogni e le sue richieste.
Negli ultimi anni, protagonista della festa è stato il direttore Marco Tarquinio che da Cortina a Feltre, da Auronzo di Cadore alla cima della Marmolada, da Canale d’Agordo al Comelico, ha proposto le sue riflessioni e ascoltato quelle dei territori che l’hanno ospitato in un dialogo ricco di stimoli.
Quest’anno il protagonista sarà invece Nello Scavo, l’inviato speciale di “Avvenire”, autore di tante prestigiose (e premiate) inchieste in molte zone conflittuali, che da anni vive sotto scorta per le minacce ricevute dopo aver raccontato la rotta dei migranti nel Mediterraneo e che ora è reduce dall’Ucraina, dove ha trascorso una decina di mesi sotto le bombe dopo l’invasione della Russia.
La giornata del 14 luglio inizierà alle ore 10.00 nella nuova palestra di Sorriva, in comune di Sovramonte, con un incontro aperto a tutti, ma pensato in particolare per i collaboratori e i diffusori de “L’Amico del Popolo”, per dare loro modo di conoscere da vicino la realtà di “Avvenire” e ascoltare qualche sua autorevole voce. All’incontro parteciperà anche il vescovo Renato, che al termine presiederà la Santa Messa nella vicina chiesa di Sorriva caratterizzata da una serie di splendidi affreschi che per l’occasione verranno sapientemente illustrati. Dopo il pranzo al locale Ristorante da Ovidio, nel pomeriggio è previsto il trasferimento a Pedavena per visitare il Museo e la Fabbrica della Birreria Pedavena, un marchio storico che rappresenta anche una delle eccellenze produttive locali.
Il secondo appuntamento della giornata sarà a Belluno, alle 20.30, nella sala teatro del Centro Giovanni XXIII, dove Nello Scavo proporrà a tutta la cittadinanza un’altra riflessione sulle realtà di cui in questi anni è stato testimone diretto.