In un clima di fraternità e di condivisione sabato 20 maggio si è svolto presso il Santuario del Nevegal, l’atto di ringraziamento per il servizio svolto dal 2018 al 2023, rivolto ai membri dei Consigli Pastorali parrocchiali della convergenza di Belluno.
Il momento centrale dell’incontro sono state le preghiere di ringraziamento e di benedizione, lette da rappresentanti dei vari consigli: fattore comune il ringraziamento al Signore per questo servizio che ci ha fatto crescere come persone nell’incontro con l’altro e nella consapevolezza dell’importanza della corresponsabilità fra sacerdoti e laici per il futuro delle nostre parrocchie. Molto presente nei testi letti la richiesta di affidamento allo Spirito Santo per il rinnovo prossimo di questi consigli, che in molte parrocchie saranno unitari, cioè rappresenteranno più comunità cristiane, nell’ottica delle collaborazioni e delle «comunità sorelle», che negli ultimi Orientamenti pastorali e nella Carta d’intenti, il vescovo Renato indica come modalità di vita pastorale. Tutto questo in un cammino sinodale mondiale e italiano, in cui anche la Chiesa diocesana è incamminata e ha dato il suo contributo attraverso i gruppi sinodali dello scorso anno.
Il vescovo Renato ha poi ripreso alcuni passi cruciali del documento diocesano con le indicazioni delle modalità di rinnovo dei Consigli ed ha incoraggiato i presenti a farsi accompagnatori di persone che possono essere “chiamate” a questo servizio pastorale. Il clima di fraternità è continuato anche in un breve momento di convivialità. Siamo alla fine di un percorso, ma il passaggio del testimone ai nuovi consigli pastorali parrocchiali, molti unitari, chiede ancora a ciascuno un impegno di accompagnamento, anche con la preghiera.