È un libro di cui già hanno parlato anche i media nazionali, ma la presentazione ufficiale è stata voluta a Belluno, quasi come una restituzione del lavoro svolto alla città dove il 23 novembre 2003 era iniziato il processo di canonizzazione di papa Luciani. Domenica 10 dicembre, alle ore 15.30, nell’aula magna del Seminario Gregoriano, verrà presentato il volume di Stefania Falasca “Papa Luciani. Cronaca di una morte” (Piemme). Tra gli altri interverranno l’autrice e suor Margherita Marin, l’ultima superstite della comunità religiosa che assisteva Giovanni Paolo I nel Palazzo Apostolico; moderatore dell’incontro sarà Andrea Tornielli, vaticanista del “La Stampa”.
Nelle 252 pagine del recente volume la Falasca ha condensato anni di ricerca a più mani, che lei stessa ha guidato su incarico della nostra diocesi; è stata sua intenzione dire una parola definitiva sulla repentina morte di papa Luciani. Il saggio vanta la prefazione del card. Pietro Parolin il quale – ammettendo di nutrire una particolare devozione e ammirazione per la santità vissuta da papa Luciani – scrive: «…il suo messaggio è rimasto a volte oscurato dalle teorie e dai sospetti sulla sua morte, avvenuta nell’appartamento pontificio nella sera del 28 settembre 1978. Dopo tante illazioni, dopo tante ricostruzioni fondate su voci senza riscontro, ora possiamo conoscere che cosa accadde nelle ultime ore di vita di questo papa […] Finalmente abbiamo una ricostruzione effettuata secondo una modalità di ricerca storica rigorosa, sulla base di una documentazione d’eccezione, fino a oggi inedita».
L’accesso alle fonti documentali ha permesso alla Falasca di ricostruire, minuto per minuto – sulla scorta di referti medici e di testimonianze fino a ieri secretate – quanto accadde in Vaticano in quei giorni di fine settembre, nella notte del trapasso e nei giorni successivi. È una ricostruzione che, nel rispetto totale delle fonti, ha scelto un taglio narrativo giornalistico che la rende accessibile a tutti. [DF]