Assemblea FISM Belluno del 25 novembre

Verifica e ripartenza

Un nuovo direttivo con l’impegno di guardare futuro delle Scuole d’Infanzia paritarie con speranza

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A nessuno sfugge l’importanza dell’educare senza stancarsi, di condividere percorsi di formazione, sostenendo la motivazione degli insegnanti che si affiancano ai genitori e alle figure che ruotano intorno ai nostri bambini e ragazzi quotidianamente. “Senza educazione non può esserci progresso e sviluppo”: una affermazione che sintetizza bene il contenuto di numerose iniziative promosse dal mondo della Scuola in questi mesi.

La Fism di Belluno sabato 25 novembre ha convocato in Assemblea straordinaria a Cavarzano  i legali rappresentanti delle 32 Scuole dell’Infanzia della Provincia di Belluno associate all’Ente per il rinnovo del Consiglio direttivo. Il Presidente uscente Stefano Triches, che aveva organizzato un precedente incontro, il 7 ottobre scorso, per affrontare insieme i nodi e le risorse dell’Associazione, ha richiamato le volontà espresse dai partecipanti a quell’appuntamento, evidenziando l’importanza del momento elettivo: “la dimostrazione concreta della reale volontà da parte delle scuole di proseguire con l’esperienza iniziata con la costituzione della Fism di Belluno”, assumendo le responsabilità conseguenti.

Mancavano alcuni rappresentanti invitati, tuttavia, la buona partecipazione e la fiducia rinnovata nella possibilità di collaborare, hanno sostenuto l’operazione di votazione e incoraggiato il nuovo direttivo, che si riunirà mercoledì 6 dicembre prossimo per la distribuzione delle cariche istituzionali e la Presidenza.

Gli eletti: Battorti Francesco (Cusighe), Burlon Igor (Castion), Cecchet Giovanni (Cavarzano e La Valle Agordina), Dal Pont Giuseppe (Limana), Deola Giancarlo (Agordo), Pozzobon don Mirko (Farra di Feltre), Soccal Ennio (Alpago), Tormen Claudio (Ponte Nelle Alpi), Triches Stefano (Sedico). Spetterà al Vescovo Renato nominare altre persone in rappresentanza della Diocesi.

Due gli obiettivi condivisi da perseguire, messi in evidenza dal Presidente uscente:

  • definire il servizio di coordinamento didattico con figura apposita (eventuale accordo con altre Fism)
  • approfondire e offrire informazioni  sul Terzo Settore (l’adesione richiederà anche l’adeguamento dello Statuto).

Il dialogo ha toccato poi l’esigenza di partecipare ai “Tavoli istituzionali 0-6 anni” organizzati dal Comune di Belluno, il desiderio di essere vicini alle famiglie  dei bambini, “stanandole con armi relazionali”, l’importanza di fare rete e condividere di più informazioni e scelte. Le poche donne presenti hanno aperto una domanda sulla probabilità che, a livello gestionale, le Parrocchie non coinvolgano in maniera ancora significativa le figure femminili.

Apprezzamento e ringraziamenti sentiti sono stati rivolti alla segretaria  Laura Antole per il servizio svolto in maniera puntuale e con tanta disponibilità e competenza.

L’età dell’asilo è fondamentale per formazione, educazione, orientamento; “crediamo al capitale e al servizio che offriamo, da non disperdere”, hanno ribadito i membri dei Comitati presenti all’Assemblea. Seminare è decisivo, è azione evangelica e comunitaria. È parte del progetto educativo delle Scuole paritarie stesse. Don Ezio Del Favero, consulente ecclesiastico della Fism, ha offerto al termine dell’incontro spunti di riflessione con alcune poesie di Gianni Rodari, proponendo anche un gemellaggio con gli asili dei Paesi di missione. [PB]