Le comunità parrocchiali di Arson, Pren, Vignui e Villabruna hanno accolto con gioia sabato 29 ottobre, con una veglia di preghiera nella chiesa di Pren, il loro nuovo parroco, don Matteo Colle.
Il vescovo Renato, dopo alcune parole di saluto, ha introdotto la processione all’interno della chiesa al fianco di don Matteo che, con il cero pasquale, attraversava la chiesa buia che si andava illuminando man mano che i fedeli entravano, per poi illuminarsi a giorno nel momento in cui il cero è stato posto al centro del presbiterio.
Dopo i riti di introduzione, la proclamazione del Vangelo da parte di don Matteo, la pagina su Zaccheo: «Scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». Su questo spunto l’omelia del Vescovo, con l’invito ad accogliere con il cuore lieto la novità sempre rifiorente della Parola. È l’inizio di un cammino nuovo per le nostre comunità, chiamate non all’efficienza del risultato obbligato, ma ad affidarsi alla Parola ed a muovere passi coraggiosi nella luce dello Spirito verso le mete che Dio vorrà indicarci.
Tutto nella celebrazione ha dato testimonianza della dimensione di comunione, del momento che si stava vivendo: la lettura di parte della Carta d’Intenti frutto del lavoro dell’Assemblea sinodale diocesana; la preghiera dei fedeli ad abbracciare la Chiesa e il mondo; la recita del Padre Nostro, cui è seguita da parte del vescovo Renato la presentazione alle comunità del nuovo parroco: «Gesù lo manda in mezzo a voi, per servire le vostre Comunità come pastore buono per la salvezza di tutti». Quindi l’invocazione allo Spirito Santo, la solenne preghiera di benedizione su don Matteo e sulle comunità cui viene inviato.
Al rito dell’aspersione dei fedeli da parte di don Matteo hanno fatto seguito il canto del Magnificat, l’incensazione dell’altare, il saluto di benvenuto da parte di un rappresentante del Consiglio Pastorale, le prime parole di don Matteo alle comunità raccolte per accoglierlo… Un rito semplice e profondo, carico di significati, ben sintetizzato nell’invito finale del Vescovo: «Vivete gioiosamente questa nuova esperienza in comunione tra voi e con il vostro nuovo pastore».
Marco Giopp
