Il cammino della Quaresima iniziato con i Giorni dello Spirito e della comunità ci ha consegnato una promessa da realizzare insieme: “riparare brecce e restaurare sentieri”. È stato il profeta Isaia a offrirci questa suggestiva immagine: di sentieri siamo esperti in questo contesto di montagna, ma anche di brecce la vicenda di ognuno e delle nostre famiglie e comunità è segnata. Riparare e restaurare è quanto possiamo compiere con la nostra volontà e il nostro impegno. Ma c’è “un di più” che possiamo solo ricevere ed accogliere, perché ha origine altrove e possiede una capacità vitale che chiamiamo “risurrezione”.
Nonostante la scienza e la tecnologia più avanzata abbiano svelato misteri della vita prima inconoscibili e intoccabili, c’è una fonte della vita – quella che la può rigenerare fino a risuscitarla – che è dono di Dio e ci raggiunge nel Crocifisso Risorto.
Spesso è umile e fragile l’annuncio dei discepoli di Gesù Cristo, ma è strepitoso e stupendo: Egli è risuscitato per la vita di tutti e di tutto!
Auguro a tutti voi di accogliere nella sua incontenibile novità questo annuncio di Vita risorta!
PASQUA 2019
+ Renato, vescovo