Lettera di comunione

Nuova configurazione pastorale delle comunità parrocchiali in collaborazione - prot. 31/2023
20-05-2023

 

Alle comunità parrocchiali di Feltre:
Concattedrale, Sacro Cuore, Santa Maria degli Angeli,
Anzù, Nemeggio, Sanzan, Villapaiera, Zermen

 

Carissimi fedeli tutti,

con trepidazione e ammirazione mi rivolgo a voi con questa “lettera di comunione”. Nei primi secoli della vicenda ecclesiale quando una lettera diventava “circolare” e metteva in comunicazione tra di esse le comunità cristiane che germogliavano sul territorio a seguito dell’annuncio del Vangelo, veniva chiamata proprio così. Ora la mia sensazione è che queste parole che sto scrivendo abbiano questa natura e questa finalità: guardano alla promessa di fraternità che in modo rinnovato sgorga da ciascuna di esse.

Dopo l’incontro dei Consigli pastorali delle vostre parrocchie – alcune delle quali già da tempo in collaborazione – avvenuto a Nemeggio giovedì 11 maggio u.s., possiamo confidare che sia iniziata una nuova e importante tappa di fraternità tra le vostre Comunità parrocchiali.

Con due immagini elaborate nell’Assemblea sinodale diocesana 2021 è stato tratteggiato il futuro delle nostre parrocchie: «Le comunità parrocchiali “camminano insieme”; le comunità parrocchiali sono “comunità sorelle» (Carta d’Intenti, 4).

Ora è tempo di dare testimonianza al Vangelo di Gesù concretizzando e coltivando questa fraternità, attivando collaborazione a più livelli e su più ambiti della pastorale, conforme a quanto tracciato nella Carta d’Intenti, in particolare ai nn. 5-8.

Nella circostanza di questa lettera, come Vescovo di questa Chiesa di Belluno-Feltre, intendo qui evidenziare i punti di partenza e le condizioni essenziali affinché prenda avvio questa nuova tappa di collaborazione tra le otto comunità parrocchiali.

  1. Il rinnovo dei Consigli pastorali per il quinquennio 2023-2028, come approfondito in questi ultimi tempi, significa e comporta per le otto comunità parrocchiali la costituzione di un solo Consiglio pastorale unitario, che sia formato da rappresentanti di ciascuna delle otto parrocchie, conforme alle Indicazioni diocesane approvate il 25 marzo 2023.
  2. Tutte le otto comunità parrocchiali sono partecipi e artefici di tale cammino di collaborazione nella vita pastorale. Nessuna deve essere considerata meno delle altre. Qui “collaborare” comporta che tutte e ciascuna siano coinvolte nel progettare, attuare, rinnovare e verificare tale cammino ecclesiale di collaborazione pastorale. Ne proverà l’efficacia il fatto di attivare la dinamica dell’aiutarsi vicendevolmente.
  3. Il ministero presbiterale è stato ripensato nel suo esercizio: don Angelo Balcon diventa parroco di tutte otto le parrocchie, coadiuvato dal vicario parrocchiale don Sandro De Gasperi. Darà il proprio contributo anche don Firmino Moretton in qualità di parroco in solido di Anzù e di Sanzan, dove già precedentemente aveva svolto il ministero. A don Angelo è affidato contestualmente il compito di moderatore di tale collaborazione tra le comunità parrocchiali. Il decreto di nomina verrà pubblicato al più presto.
  4. In queste otto parrocchie risiede anche un numero considerevole di presbiteri anziani. Si tratta di una “riserva” di spiritualità e di energie che, nonostante l’età e i problemi di salute, può ancora coadiuvare i confratelli che ne chiedessero l’aiuto.

Siamo, dunque, giunti al punto di ripartire in questo “cammino sinodale” per rendere ancora più realizzato e più concreto ciò che lega profondamente e non solo strumentalmente ciascuna comunità alle altre.

Esprimo la mia riconoscenza a tutti i fedeli delle otto comunità parrocchiali per la loro disponibilità, ai parroci e a tutti i loro collaboratori che finora hanno esercitato il ministero, ai Consigli pastorali che completano il loro mandato quinquennale.

Ci affidiamo al Vangelo così come, fin dal nostro battesimo, siamo stati ciascuno affidati ad esso.

Siamo nella solennità dell’Ascensione del Signore. È la sua Parola a costituirci e inviarci come sua Chiesa: «Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo» (Mt 28,19-20).

Vi benedico!

Belluno, 20 maggio 2023

+ Renato, vescovo