Es 24,3-8; Sal 115 (116); Eb 9,11-15; Mc 14,12-16.22-26
Sembra quasi un’appendice questa celebrazione dopo il tempo di Pasqua, sfociato nella Pentecoste e rilanciato dalla celebrazione del mistero d’amore della Trinità. La celebrazione del “Corpo e Sangue di Cristo”, oggi, sembra riportarci all’ultima cena di Gesù, prima della sua morte.
La ricorrenza dei 100 anni della sezione Alpini di Belluno, con 44 gruppi: una storia! C’è lo sguardo sul futuro: “i primi cento anni”…
Nel libro dell’Esodo emerge il bisogno di celebrare, dunque di consolidare quanto è avvenuto, riconoscendo ad esso tutta la portata simbolica che ha sviluppato. Siamo qui per questo per consolidare un’esperienza, una storia.
C’è un’alleanza in questione. Si compiono “sacrifici di comunione”. Gesù convoca e prepara i suoi discepoli a partecipare ad una cena che diventa un momento di portata esistenziale dove lui definitivamente compirà una scelta in tutta libertà e responsabilità. Sono quei momenti in cui ci si lascia condurre dall’amore. Anche voi alpini avete vissuto esperienza in cui contava l’amore…
Dio è implicato – con il pane e il vino – nel nostro vivere…