Archivi della categoria: Parabole della montagna

A cura di don Ezio Del Favero

192 – Il coniglio e la luna

Ora il tuo destino sarà quello di illuminare le sue notti

Un tempo, gli dèi s’incollerirono con gli uomini, tanto che decisero: «Faremo cadere sulla terra tanta pioggia da affogare il mondo e tutti i suoi abitanti! Salveremo solo gli animali, svelando solo a loro il modo di salvarsi dal terribile castigo». In mezzo agli animali che assistettero al discorso degli dèi c’era anche Albar, l’astuto coniglio. Impressionato per quanto ascoltato, Albar si diresse verso il … Continua a leggere 192 – Il coniglio e la luna »

A cura di don Ezio Del Favero

Il pettirosso e la luna – 191

Si rivolse al cielo e cominciò a cantare. E la sua voce arrivò fino alle stelle e forse oltre

Un Pettirosso viveva in montagna nel suo habitat naturale, ovvero i boschi di conifere. Guardava il cielo e cinguettava forte cercando la Luna. Non scorgendola, decise di volare verso il litorale marittimo, dove l’orizzonte era più sconfinato. Mentre l’uccellino cinguettava guardando al cielo, posato su di un pino marittimo – adattatosi ai terreni sabbiosi e ai venti salmastri ma simile ai boschi di conifere montani … Continua a leggere Il pettirosso e la luna – 191 »

A cura di don Ezio Del Favero

Come il cielo è diventato grande – 190

In quel tempo, il cielo era molto basso e quasi sfiorava la terra...

In quel tempo, il cielo era molto basso e quasi sfiorava la terra. Le nuvole non avevano abbastanza spazio per muoversi, erano ordinate, strette l’una all’altra. Sotto il cielo troppo basso, brontolavano. Gli alberi non potevano crescere liberamente. Quando i loro rami colpivano il soffitto del cielo, poi continuavano a crescere nella direzione opposta. Sotto il cielo troppo basso, si lamentavano. Gli uccelli non potevano … Continua a leggere Come il cielo è diventato grande – 190 »

15-19 maggio 2025

Don Ezio al Salone del libro di Torino

Presentata la quarta raccolta di “Parabole della montagna”

Dal 15 al 19 maggio 2025, il Salone Internazionale del Libro di Torino torna a essere crocevia di parole, idee e incontri. Il tema di quest’anno, “Le parole tra noi leggere”, richiama il valore del dialogo come tentativo ostinato e gioioso di costruire un “noi”, attraverso parole che raccontano, uniscono e fanno riflettere. In questo contesto di scambio culturale e umano, la presenza di don … Continua a leggere Don Ezio al Salone del libro di Torino »

A cura di don Ezio Del Favero

189 – La ragazza e la Croda Rossa

«Quello è il regno dove fui regina e dove tornerò».

Ai piedi delle montagne viveva una ragazza, bella come l’alba. La giovane era rimasta orfana in tenera età e viveva da sola con alcune pecorelle in una valle solitaria. Bella e buona, viveva come una creatura semi selvatica, arrampicandosi in cima alle crode, cacciando il capriolo e il camoscio tra le balze rocciose e godendo della più ampia libertà nel suo amato regno. Un giorno, … Continua a leggere 189 – La ragazza e la Croda Rossa »

A cura di don Ezio Del Favero

188 – La rupe dell’Adelasia

...la sposa rimase immortalata nella selvaggia rupe dal profilo di castello, detta la “Rocca dell’Adelasia”

Aleramo, rimasto orfano, era stato allevato da una buona famiglia. Ignaro dei suoi nobili natali ereditati col sangue, appena adulto si dedicò alla carriera delle armi, distinguendosi così tanto da essere notato dall’Imperatore Ottone I che lo volle nella sua guardia personale. Bello, abile e gentile, il giovane cavaliere era ammirato da tutti. Ma l’essere considerato un trovatello e la sua povertà gli impedivano di … Continua a leggere 188 – La rupe dell’Adelasia »

A cura di don Ezio Del Favero

187 – Soldanella alpina

«La primavera sta per venire. Domani saranno verdi le praterie, tutti i fiori più belli sbocceranno sotto il tiepido sole»

In un’alta valle i montanari vivevano nelle baite. Ridevano allegri quando la brezza scendeva dai valichi per scherzare coi fili d’erba delle praterie mentre i narcisi, i gigli, i giacinti avvolgevano ogni cosa in carezzevoli onde di profumo che salivano a fondersi con quello delle nigritelle solitarie! Là dove la terra s’assottigliava contro le rupi della montagna, i rododendri sanguigni fiorivano arrossando l’aria e le … Continua a leggere 187 – Soldanella alpina »

A cura di don Ezio Del Favero

186 – Le Fate delle Alpi

Quando arrivò alla sua baita, la pastorella trovò nella tasca tre monete d’oro

La Valle de Maurienne coincide con una delle grandi valli trasversali delle Alpi, la valle dell’Arc, fiume che nasce dal gruppo montuoso delle Alpi Graie. Nel cuore di quella valle sorgono le alte mura di una fortezza inespugnabile che domina le Alpi tra Vanoise ed Ecrins. Le tre torri più alte del castello toccano il cielo, tre piramidi di roccia, scolpite dalla mano di Dio. … Continua a leggere 186 – Le Fate delle Alpi »

A cura di don Ezio Del Favero

185 – L’orfanella e il nome segreto

«Ecco la futura sposa, scelta, predestinata e designata dallo Spirito protettore del mio figliolo»

Sul territorio del monte Agou esisteva un Re, saggio, ricco, ma sfortunato: i suoi figli morivano tutti in tenera età. Così, decise di contrastare il destino. Pensò di tenere segreto il nome dell’ultimo nato, sino alla maggiore età; lo Spirito della morte non avrebbe potuto riconoscerlo e dunque impadronirsi di lui! In effetti, il principe crebbe e divenne adulto. Il Re propose: «Permetterò a mio figlio di … Continua a leggere 185 – L’orfanella e il nome segreto »

A cura di don Ezio Del Favero

184 – L’ape e lo Spirito Creatore

Il Creatore ci teneva al fatto che ci fosse del miele sulla terra...

Quando il Grande Spirito Creatore, che abitava in Cielo, separò la terra dal firmamento, convocò tutti gli animali terrestri in cima alla montagna per attribuire a ciascuno il proprio lavoro. Cominciò dall’ape, che amava particolarmente: «Tu sei abile e paziente: il tuo compito sarà quello di tessere stuoie e nessuno potrà eguagliarti. Così diventerai ricca». L’ape si mise al lavoro e si arricchì in fretta. La … Continua a leggere 184 – L’ape e lo Spirito Creatore »

A cura di don Ezio Del Favero

183 – La ricompensa del saggio

«La tua sete di conoscenza è buona cosa, ma ti obbliga a percorrere un cammino difficile».

Un giovane voleva conquistare la saggezza immortale. Girò il mondo, ma l’impresa si presentò più complicata del previsto. Dopo aver percorso vari Paesi, ritornò a casa esausto, convinto di non poter più conquistare il grande sapere. Fino al giorno in cui una donna anziana non lo definì “l’eletto di Dio”, annunciandogli che il vero sapere era detenuto dal Grande Saggio Immortale e che solo un eletto … Continua a leggere 183 – La ricompensa del saggio »

A cura di don Ezio Del Favero

182 – Il tesoro tra le rocce della baia

«...un tesoro che ti renda sempre felice e che non ti sarà mai tolto»

Sulle rive del Grande Fiume viveva un povero pescatore, che, nonostante la pesca sempre scarsa, si accontentava della sua esistenza. «Chissà che un giorno il buon Dio non mi ricompensi dei miei sacrifici!», si augurava. Un giorno, mentre la pesca era più scarsa del solito, si sentì particolarmente triste e stanco: «Se almeno avessi qualcuno accanto, una donna e dei bambini che mi consolassero! Però, … Continua a leggere 182 – Il tesoro tra le rocce della baia »

A cura di don Ezio Del Favero

Il ritorno del figlio dei monti

Scese la sera e veli impalpabili fasciavano la montagna, la neve s’inazzurrava di riflessi di cielo...

Un giovane valdostano seguì le sorti della grande armata napoleonica, partecipando alle battaglie, entrando da vincitore nelle più belle città europee, assaporando l’inebriante profumo della gloria. Ma nessuna terra, nessuna bellezza mai lo conquistò: nel suo cuore, c’era soltanto la sua montagna, il suo paese, la sua fumosa piccola baita. E ripeteva sempre tra sé un triste ritornello: «Valtournenche dove sei? Senza di te io … Continua a leggere Il ritorno del figlio dei monti »

A cura di don Ezio Del Favero

180 – L’anello del capo

«Dio è il grande Essere il cui copricapo circolare è l’orizzonte»

In mezzo alla savana, ai piedi del monte Nimba (alto 1.752 metri, una delle vette principali dell’Africa Occidentale), viveva un capo-villaggio, con molti uomini al suo servizio. Ogni giorno, all’alba, li chiamava per indicare loro i lavori da eseguire. Un mattino, il capo-villaggio si sentì dire da un servitore: «Lo sai che eseguo puntualmente e fedelmente i tuoi ordini? Ma devi sapere che esiste qualcuno … Continua a leggere 180 – L’anello del capo »

A cura di don Ezio Del Favero

La regina dei laghi

«Sono ricco e misero, quanta miseria in mezzo a tante ricchezze!»

Fulmine esisteva già prima della creazione del mondo attuale, senza boschi, colline, montagne, fiori, fondali marini, creature umane… Il suo più grande piacere era la caccia e il Creatore lo lasciava fare. Un giorno, Fulmine decise di trovarsi una compagna. Percorse l’intero universo in cerca dell’anima gemella; esplorò il regno degli spiriti e delle fate, visitando il paese degli esseri più fantastici e soprannaturali, quelli … Continua a leggere La regina dei laghi »

A cura di don Ezio Del Favero

178 – Il ricco mercante

All’improvviso, un grido di angoscia interruppe quella poesia...

«Sono ricco… troppo ricco!», pensò un mercante. Chiamò un servo e gli disse: «Sognavo di diventare l’uomo più ricco del regno e ci sono riuscito! Però mi sento solo e triste! Grazie alla mia fortuna potrei detronizzare un re… e non ho neanche un figlio, a causa dell’avidità e dell’egoismo! Vorrei redimermi, vorrei rendermi utile. Mio servo prediletto, ti consegno una promessa: darò tutte le … Continua a leggere 178 – Il ricco mercante »

A cura di don Ezio Del Favero

177 – La foglia e la formica

...vide sparire la foglia lontano, trasportata dalle raffiche del vento

C’era una volta un paese coperto di sole. Lì, in una capanna isolata sulle montagne, abitava una donna che, dopo alcuni infruttuosi tentativi, un bel giorno diede alla luce una bimba, nera come l’ebano e dagli occhi profondi e penetranti. La donna viveva isolata sui monti perché in realtà era una strega, gelosissima della sua neonata e torturata dall’idea che un giorno qualcuno potesse strappargliela … Continua a leggere 177 – La foglia e la formica »

A cura di don Ezio Del Favero

176 – Le Tre Cime e Misurina

Il gigante Lavaredo abitava sui monti e lei era la principessa della Val d’Ansiei...

Il gigante Lavaredo si era perdutamente innamorato di una bellissima fanciulla. Lui abitava sui monti e lei era la principessa della Val d’Ansiei, che, con la sua voce armoniosa e squillante, cantava le canzoni della montagna deliziando la valle percorsa dal fiume Ansiei. Ma la vezzosa principessa non poteva corrispondere l’amore di Lavaredo perché amava un altro gigante e da questo amore nacque un figlio, … Continua a leggere 176 – Le Tre Cime e Misurina »

A cura di don Ezio Del Favero

175 – La bottega dei sogni

Li chiamavano “Gli aiutanti di Babbo Natale” e il loro negozietto era denominato “La bottega dei sogni”

In un villaggio in mezzo alle montagne, c’era un’incantevole casetta di legno. I proprietari erano due bravi vecchietti: lui fabbricava giocattoli, lei preparava dolcetti e si occupava della vendita dei balocchi e delle leccornie nel negozietto accanto alla casetta e amava raccontare le favole e le leggende del suo paese ai bambini. Gli abitanti del villaggio li chiamavano “Gli aiutanti di Babbo Natale” e il … Continua a leggere 175 – La bottega dei sogni »

A cura di don Ezio Del Favero

174 – Oltre le Montagne Rocciose

Quando si pensa di aver smarrito la strada o che tutto sia perduto, può accadere un miracolo

Molto tempo fa, un gruppo di pionieri decise di lasciare la costa atlantica, attraversando il fiume Mississippi e le Grandi Pianure del Nord America, alla ricerca di nuove terre. Tra loro c’erano donne e bambini. La strada era lunga e difficile. Molti dei viaggiatori rinunciarono per la stanchezza, mentre i più resistenti e coraggiosi continuarono la strada. Come mezzi di trasporto, avevano dei carri trainati … Continua a leggere 174 – Oltre le Montagne Rocciose »