Archivi della categoria: Parabole della montagna

A cura di don Ezio Del Favero

169 – La storia di Taqqiq e Siqiniq

La malvagità va contrastata, anche se non con la vendetta

Accanto alle scogliere rocciose, il giovane Taqqiq, cieco dalla nascita, viveva con la sorellina Siqiniq nell’igloo di un’anziana zia, essendo rimasti orfani. La piccola, nonostante la tenera età, cucinava, conciava le pelli e cuciva vestiti caldi e resistenti. Dopo la morte dei genitori, i due piccoli erano stati accolti da quella zia, malvagia, che considerava il nipote cieco una bocca inutile. Essendo primavera, l’igloo cominciava … Continua a leggere 169 – La storia di Taqqiq e Siqiniq »

A cura di don Ezio Del Favero

168 – La nascita della medicina

Gli uomini divennero così numerosi che si presero anche gli spazi degli animali

Un tempo, uomini e animali erano molto amici. Poi Fungo-Divino, figlio di una Donna e di un Astro, fu sbadatamente fatto a pezzi da un bambino. La collera della Gente-di-Sopra fu così grande e sproporzionata da scatenare il Diluvio contro l’umanità intera. Solo a Napiwa-il-Vecchio fu concesso di scampare alla furia delle acque e di mettersi in salvo con gli animali della montagna più alta. … Continua a leggere 168 – La nascita della medicina »

A cura di don Ezio Del Favero

167 – La nascita dalle caverne

I miti della nascita dalle viscere della terra presso gli indigeni amerindi

Mito irochese – I primi esseri sotterranei avevano già forma umana, ma vivevano come bambini in gestazione nel grembo della madre. Abitavano in un paese dove faceva buio e non brillava il sole. Uno di loro (Ganawagahha), avendo scoperto per caso un buco che portava in superficie, uscì dal sottosuolo e, vagando sulla terra, trovò un cervo che portò con sé. Sia per il buon … Continua a leggere 167 – La nascita dalle caverne »

A cura di don Ezio Del Favero

166 – Il malvagio sulla montagna  

C’era una volta un uomo molto malvagio e molto intelligente, che voleva governare il mondo

C’era una volta un uomo molto, molto malvagio – e anche molto intelligente – che voleva governare il mondo e gli Dei. Era il suo più grande desiderio. Provò in tutti i modi per realizzare il suo sogno. Usò la forza, l’autorità, ma riuscì a impressionare solo un piccolo gruppo di persone. Il nome di quell’uomo era Bhasma-Asura. Un giorno Bhasma-Asura sentì parlare di un … Continua a leggere 166 – Il malvagio sulla montagna   »

A cura di don Ezio Del Favero

165 – I vulcani degli innamorati

Il loro amore sembrava forte come la lava che sgorga da un vulcano

Popocatépetl (“montagna fumante” in lingua azteca), era un coraggioso guerriero della popolazione Mexica. Il giovane s’innamorò di Iztaccíhuatl (“donna bianca”), la bellissima principessa del suo popolo. L’attrazione tra i due era intensa e il loro amore sembrava forte come la lava che sgorga da un vulcano. Tuttavia, la loro storia fu piena di ostacoli che dimostrarono tutto il loro amore e il loro coraggio. Il … Continua a leggere 165 – I vulcani degli innamorati »

A cura di don Ezio Del Favero

164 – La danzatrice di argilla

Desiderava, come tutte le bambine, una bambolina speciale, capace di riempire di tenerezza le sue tristi solitudini

Nel cuore della foresta, durante la stagione dei temporali, il cielo inondava la terra di torrenziali piogge. Le scimmie urlavano di paura, gli uccelli proteggevano i loro piccoli sotto le ali, i rapaci si rifugiavano nelle caverne della montagna, da cui discendevano torrenti di fango; e gli uomini, altrettanto impotenti, rimanevano nelle loro capanne aspettando il sereno. Un bel mattino, la pioggia cessò, i raggi … Continua a leggere 164 – La danzatrice di argilla »

A cura di don Ezio Del Favero

163 – Il pappagallo dei monti

«Povero te! Ti hanno tolto il meglio della vita: la libertà, l’attimo magico e inestimabile in cui volare, viaggiare...»

Ogni giorno, di buon mattino, stormi di pappagalli che abitavano nella foresta a ridosso dei monti, volavano sopra il villaggio, dirigendosi verso i campi. La sera, riattraversavano il fiume per raggiungere i nidi lontani e riposarsi. Al passaggio, salutavano i pappagalli domestici. Coco, un pappagallo addomesticato, al riparo nella sua confortevole casetta, assisteva al passaggio dei fratelli selvatici. Talvolta, al sopraggiungere di un temporale, si … Continua a leggere 163 – Il pappagallo dei monti »

A cura di don Ezio Del Favero

162 – Il re e l’eremita sul monte

La sensazione di essere la più miserabile delle creature è l’apice della vita spirituale

In una grotta sul fianco di una montagna viveva un vecchio eremita, che si nutriva di frutta selvatica e beveva l’acqua della sorgente. Un giorno, un giovane pastore si avventurò sulla montagna, più in su del solito. Vide l’eremita, ma costui si diede alla fuga. Il pastore lo inseguì e lo vide entrare in una grotta, ma qui lo perse di vista, essendo la caverna … Continua a leggere 162 – Il re e l’eremita sul monte »

A cura di don Ezio Del Favero

161 – La fine della valle delle meraviglie

Il paradiso in terra fu distrutto dalla cattiveria degli uomini alleati con il diavolo...

(Seconda parte) – Le coste erano occupate dai Saraceni. Avidi di ricchezze e di stragi, nemici implacabili del cristianesimo, mettevano a ferro e fuoco i villaggi e i borghi, saccheggiando ogni cosa e traendo in schiavitù i paesani. Spesso risalivano le valli alpine e piombavano sulle terre montane seminandole di stragi e di rovine. Capo di una di quelle orde che aveva occupato la val … Continua a leggere 161 – La fine della valle delle meraviglie »

A cura di don Ezio Del Favero

160 – La valle delle meraviglie

La grande muraglia delle montagne proteggeva quel popolo dalle invidie e dalle cupidigie di altre popolazioni

In un luogo montano, oggi tra i più inospitali e selvaggi delle Alpi, all’interno di alcune caverne si possono ammirare dei misteriosi segni e caratteri lasciati sulle rocce da un popolo ignoto… Un tempo, lì vi era una ricca vegetazione, resa fertile dalle acque freschissime dei numerosi torrenti. Dolci clivi erano rivestiti di frutteti e di rigogliosi orti accanto alle baite ben curate e piene … Continua a leggere 160 – La valle delle meraviglie »

A cura di don Ezio Del Favero

159 – Il ponte di pietra

San Martino gabbò il demonio sulla riva del torrente Lys, in Valle d’Aosta, e poté così proseguire il suo cammino verso Roma

Narra la tradizione che Martino, il santo vescovo di Tours, nel recarsi a Roma passasse per la Valle d’Aosta e si fermasse una sera in un borgo situato in riva al torrente Lys, là dove esso confluisce con la Dora. Quel giorno Martino sarebbe capitato sulle rive di quel torrente, che normalmente si valicava con una passerella di legno. Ma proprio in quei giorni un … Continua a leggere 159 – Il ponte di pietra »

A cura di don Ezio Del Favero

158 – Le acque malate

Il giovane non esitò a porre le domande richiestegli lungo la strada, rinunciando alla sua

Un tempo, sulle rive di un lago, si trovava un villaggio abitato da gente molto povera, che viveva di quel poco che la terra offriva. Il lago era così torbido che era impossibile pescare nelle sue acque: sembrava fosse “malato” e questo contribuiva ad accrescere la miseria degli abitanti del posto. Lì viveva una donna anziana con un giovane figlio. Un giorno, il ragazzo pensò: … Continua a leggere 158 – Le acque malate »

A cura di don Ezio Del Favero

157 – I progenitori e l’orso

«Adesso non dovrete avere più paura! Ma non ricadete nel peccato, altrimenti verrà un nuovo diluvio»

Un tempo, il popolo era diventato così numeroso che finì per mangiare tutto il pesce e la selvaggina che esisteva. Mancando il cibo, gli uomini cominciarono a comportarsi peggio delle bestie feroci, diventando così perfidi che il Grande Spirito mandò sulla terra un tremendo diluvio. Tutti gli esseri viventi furono annientati, salvo una donna e un uomo che trovarono rifugio sulla vetta di una montagna … Continua a leggere 157 – I progenitori e l’orso »

A cura di don Ezio Del Favero

156 – Il ponte tra i monti

«Se dividerai il fuoco della tua dimora con la tua gente, ti concederò tutto quello che desideri»

Una volta, tanti anni fa, il popolo era felice. Manitù, l’Onnipresente, la Forza Vitale, il Grande Spirito, che aveva la sua dimora nel cielo, dava agli uomini tutto ciò di cui avevano bisogno. Nessuno aveva fame, nessuno soffriva il freddo. Un giorno, due fratelli si misero a litigare per il possesso della terra, sempre più violentemente. Il più vecchio diceva: «Io sono nato per primo, … Continua a leggere 156 – Il ponte tra i monti »

A cura di don Ezio Del Favero

155 – L’orchidea selvatica

Giurò che non avrebbe amato più nessuno e iniziò ad appassire, come un fiore reciso...

In un paese orientale, in una regione montuosa, una splendida ragazza cantava come un usignolo e danzava con la grazia di un uccello del paradiso. Un giorno il suo promesso sposo partì in cerca di fortuna. Lei attese per più di un anno, poi venne a sapere che il giovane aveva sposato una ricca signora. Quel giorno giurò che non avrebbe amato più nessuno e … Continua a leggere 155 – L’orchidea selvatica »

A cura di don Ezio Del Favero

154 – Il sacrificio della bambola

...il cuore e i pensieri dei suoi simili erano diventati aridi come la terra e il vento

In una zona montagnosa, dai rami sorgentiferi di alcuni laghi nasceva il grosso fiume. Ma un tempo, una spaventosa siccità si abbatte su quel territorio, che ospitava una riserva indiana. Le immense praterie s’inaridirono, un vento bruciante carico di polvere screpolò la terra e prosciugò i torrenti. I bisonti emigrarono in cerca di terre più accoglienti. I nativi cominciarono a soffrire e a morire a … Continua a leggere 154 – Il sacrificio della bambola »

A cura di don Ezio Del Favero

153 – La tunica di seta

Ogni volta che aiutiamo gli altri contribuiamo a rendere la storia un po’ più gioiosa

In una zona montuosa ai confini del deserto, la figlia del Sovrano stava per entrare nel mondo degli adulti. Consuetudine voleva che i giovani del Regno offrissero alla Principessa dei regali per la festa che l’avrebbe consacrata adulta e quindi in età di trovare un marito degno di lei. Il regalo più bello sarebbe dunque servito per conquistare il cuore della bella figlia del Sovrano. … Continua a leggere 153 – La tunica di seta »

A cura di don Ezio Del Favero

152 – Il bambino e il creato

Da quel giorno non riuscii più a sparare un solo colpo di fucile...

In una valle di montagna, presso una piccola radura in mezzo al bosco, un cacciatore stava seduto su di un sasso con accanto un cane che sembrava avere un’aria malinconica. Passò di là un suo amico e gli chiese: «Come mai te ne stai lì seduto, con il cane da caccia e senza il solito fucile?». Il cacciatore spiegò: «L’anno scorso decisi di portare il … Continua a leggere 152 – Il bambino e il creato »

A cura di don Ezio Del Favero

151 – I giudizi del discepolo

Oggi hai compiuto il primo passo sulla via del bene, che porta dal giudizio al rispetto

Un vecchio saggio stava parlando ai suoi discepoli: «Il mondo sarebbe migliore se gli uomini si sforzassero di combattere il male e di fare il bene. Basterebbero dei piccoli passi; primo fra tutti quello che porta dal giudizio al rispetto». Un giovane chiese al maestro di aiutarlo a compiere il primo passo. Il saggio disse: «Vai verso le montagne e poi sali sul sentiero che … Continua a leggere 151 – I giudizi del discepolo »

A cura di don Ezio Del Favero

150 – La resa del re del circo

Basterebbero più sguardi di pace per ammansire la belva nascosta nel cuore degli uomini

Il circo era appena arrivato in un paese di montagna. Per la prima volta, gli abitanti del posto avrebbero visto uno spettacolo circense, con i suoi acrobati, i pagliacci, gli animali esotici… Quella sera, i circensi dovevano sperimentare uno spettacolo speciale, preparato a lungo, per poi portarlo altrove in caso di successo. Scimmie e asinelli non aspettavano che di esibirsi per far ridere la gente … Continua a leggere 150 – La resa del re del circo »