Venerdì 8 settembre, nella notte alle ore 3.35, don Arrigo Campigotto è arrivato alla fine dei suoi giorni. Aveva 86 anni ed era ricoverato presso la Casa “Padre Kolbe” di Pedavena.
Era nato il 22 settembre 1936 ad Arina, in comune di Lamon, dal matrimonio di Guglielmo e Giulia Marchetti, che hanno donato alla Chiesa anche un altro figlio, don Evaristo. Ben presto la famiglia Campigotto si traferì e visse a Mugnai, alle porte di Feltre.
Compiuto il tradizionale percorso seminaristico a Feltre e a Belluno, don Arrigo venne ordinato prete in Cattedrale a Feltre il 29 giugno 1962. I primi anni di ministero lo videro cappellano a Cesiomaggiore (1962-1964), ma ben presto iniziò anche il servizio di insegnante nelle aule del Seminario vescovile di Feltre e in altri istituti della città (1963-1976). Fu poi parroco di Aune (1964-1968) e di Pez (1968-1971); ad Anzù visse il periodo più lungo di ministero parrocchiale, dal 1971 al 1993. Poi fino al 2013 fu parroco di Seren del Grappa, curando per qualche tempo anche le vicine parrocchie di Caupo (1993-1999) e di Valle di Seren (1999-2003). Nel 2013 divenne canonico della Concattedrale di Feltre, svolgendovi fino al 2018 il servizio di penitenziere. Ha trascorso gli ultimi anni della sua vita, segnati dalla malattia, presso la Casa “Padre Kolbe”.
Diplomato in musica, don Arrigo diresse dal 1990 al 1998 la Commissione diocesana di musica sacra, della quale poi fu continuativamente membro. La fede pasquale invita a sperare che questa sua passione si unisca ora all’armonia della liturgia del cielo e per questo così la Chiesa prega: «Esaudisci con bontà, o Signore, le preghiere che umilmente ti rivolgiamo per l’anima del tuo servo Arrigo, che nel tuo nome ha fedelmente esercitato il ministero: possa ora allietarsi in eterno nella comunione dei tuoi santi» (dal Messale).
I funerali saranno celebrati lunedì 11 settembre alle ore 10.30 in Concattedrale a Feltre. La sera precedente, alle ore 20.00 nella stessa Concattedrale sarà recitato il rosario. La salma di don Arrivo verrà sepolta a Mugnai.
Il vescovo Renato, il vescovo emerito Giuseppe, l’intero presbiterio e i diaconi si stringono ai familiari – e in modo particolare al fratello don Evaristo – esprimendo partecipazione al dolore e unendosi in una comune preghiera di suffragio.