Nella giornata di giovedì 2 giugno, la diocesi di Belluno-Feltre ha organizzato una giornata di preghiera e gioco per tutti i chierichetti, a Canale d’Agordo. Vista l’imminente beatificazione di Giovanni Paolo I, siamo stati aiutati a capire come l’umile figura di papa Luciani abbia potuto accedere al Soglio di Pietro.
Il direttore del museo “Albino Luciani”, Loris Serafini, con estrema bravura e capacità espositiva, è riuscito a descriverci con chiarezza e coinvolgente semplicità la vita e l’umiltà di Luciani, ma anche l’amore incondizionato e la profonda fiducia in Dio. Dopo aver visitato il museo e la casa natale di Giovanni Paolo I, tutti noi chierichetti e ministranti, indossate le tuniche bianche, abbiamo vissuto il nostro ministero, partecipando alla celebrazione della Messa a noi dedicata.
Una volta finita, ci siamo poi spostati in un’area picnic in valle di Gares, un’oasi immersa nel verde non molto distante da Canale, dove, dopo aver consumato il pranzo al sacco, sono stati organizzati dei giochi per i più piccoli (fino a…14 anni!). Io, non rientrando più in questa categoria, ho fatto l’animatore e devo confessare che ho provato un po’ di malinconia e di nostalgia: se aiutare i più piccoli a giocare mi ha fatto sentire importante ed apprezzato, mi ha anche permesso di constatare quanto tempo è trascorso da quando ho cominciato a fare il chierichetto, in terza elementare.
Terminate tutte le attività, dopo la preghiera finale di ringraziamento, ogni chierichetto è tornato a casa carico di allegria e – speriamo! – un po’ più consapevole dell’importanza del compito che nella celebrazione ricoprono i ministranti.
Federico C.