Le parrocchie della Concattedrale, del Sacro Cuore, di Santa Maria degli Angeli, Anzù, Nemeggio, Sanzan, Villapaiera e Zermen

Lettera di comunione

Una nuova configurazione pastorale per otto comunità parrocchiali di Feltre

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Dopo aver incontrato i Consigli pastorali delle parrocchie interessate, a Nemeggio nella serata di giovedì 11 maggio, il Vescovo rende pubblico oggi (sabato 20 maggio) l’inizio di una nuova e importante tappa di fraternità tra le otto comunità parrocchiali che insistono a sud della città di Feltre. Lo fa tramite un documento che indica come una “lettera di comunione”, simile a quelle che «nei primi secoli della vicenda ecclesiale» mettevano «in comunicazione tra di esse le comunità cristiane che germogliavano sul territorio a seguito dell’annuncio del Vangelo». Proprio la comunione è ciò che ispira il nuovo cammino, a cui sono chiamate le parrocchie della Concattedrale, del Sacro Cuore, di Santa Maria degli Angeli, Anzù, Nemeggio, Sanzan, Villapaiera e Zermen: comunità che «camminano insieme», che si riconoscono «comunità sorelle», quali erano state immaginate nell’Assemblea sinodale del 2021 e nella Carta d’Intenti che ne scaturì.

Il Vescovo sottolinea alcuni punti, sui quali può prendere avvio questa nuova collaborazione tra le otto comunità parrocchiali. In modo particolare, ricorda come il prossimo rinnovo dei Consigli pastorali (2023-2028) comporti «per le otto comunità parrocchiali la costituzione di un solo Consiglio pastorale unitario», formato da rappresentanti di ciascuna delle otto parrocchie. Precisa che «tutte le otto comunità parrocchiali sono partecipi e artefici di tale cammino di collaborazione nella vita pastorale. Nessuna deve essere considerata meno delle altre». Lo spirito della collaborazione richiede che siano tutte e coinvolte nel progettare, attuare, rinnovare e verificare il cammino.

Parroco di tutte le otto parrocchie sarà don Angelo Balcon, cui viene affidato il compito di moderatore nella collaborazione; sarà coadiuvato da don Sandro De Gasperi, vicario parrocchiale, mentre don Firmino Moretton sarà parroco in solido di Anzù e di Sanzan. Inoltre, poiché in queste parrocchie risiede un buon numero di preti anziani, il Vescovo ricorda come essi siano una risorsa, «una “riserva” di spiritualità e di energie», e per questo li invita a collaborare ancora con i confratelli.

Questa ripartenza del cammino sinodale si colloca significativamente nel contesto liturgico dell’Ascensione, quando ogni comunità si sente destinataria del mandato di Gesù: «Andate e fate discepoli tutti i popoli […] io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».