Valle di Cadore, Venas e Cibiana – le tre parrocchie della Valle del Boite, rimaste senza parroco dopo la morte di don Giuseppe Bortolas – vengono affidate a don Alessandro Coletti, finora parroco di Seren, Rasai, Valle di Seren e Caupo. Nella serata di sabato 21 agosto, il Vescovo ha incontrato il Consiglio pastorale parrocchiale unitario delle quattro comunità feltrine, spiegando loro il motivo della sua decisione e chiedendo di comprenderne le ragioni.
Classe 1983, don Alessandro è originario della parrocchia di Tai di Cadore; è stato ordinato prete in Cattedrale a Belluno il 14 giugno 2014; dopo l’ordinazione è stato vicario parrocchiale a Sedico, Bribano e Roe fino a novembre 2018, quando divenne parroco nelle quattro parrocchie del comune di Seren del Grappa. Presso il Marcianum di Venezia ha frequentato i corsi che lo hanno portato a conseguire la licenza in diritto canonico nel febbraio 2021, competenza per la quale è membro dell’Équipe diocesana per la tutela dei minori. Dal 2019 è assistente ecclesiastico dell’Agesci per la zona di Belluno.
Il posto di don Alessandro viene assunto da don Robert Soccal, come parroco “in solido” con don Giuseppe Bernardi. Classe 1968, ordinato in Cattedrale a Belluno il 5 giugno 1993, nei suoi 28 anni di ministero don Robert si è spesso interfacciato con il mondo giovanile: come vicario parrocchiale di Longarone, come vicedirettore del Centro Papa Luciani di Santa Giustina, come assistente degli universitari, come incaricato per la pastorale giovanile e come insegnante di religione. Per un breve periodo don Robert è stato a Gaya in Niger come missionario “fidei donum”.
La comunità parrocchiale di Tisoi, guidata in questi mesi da don Graziano Della Caneva, viene affidata a don Giorgio Soccol, assieme alle parrocchie di Orzes, di cui è parroco dal 1999, e di Bolzano Bellunese, che guida dal 2011. Tutto questo in vista di una collaborazione che comprenderà anche la parrocchia e la fraternità francescana di Mussoi. Nato a Taibon Agordino nel 1953, don Giorgio è stato ordinato presbiterio in Cattedrale a Belluno nel 1977. Per molti anni è stato guida della Caritas diocesana.