Archivi della categoria: Un’omelia della Domenica

A cura di don Sandro De Gasperi (1ª domenica di Quaresima - anno C)

La tentazione e la libertà

Gesù smaschera abilmente le insidie e i tranelli: noi non siamo altrettanto bravi

Prendete un bicchiere dalla vostra dispensa; con una caraffa graduata, prendete dal rubinetto 7,5 cl di acqua e mettetela nel bicchiere. Che cosa avrete davanti? Un bicchiere mezzo pieno, potrebbe affermare l’ottimista di famiglia; un bicchiere mezzo vuoto, potrebbe commentare chi ha avuto una giornata storta. Dal punto di vista scientifico, però, avrete davanti la stessa, identica quantità di acqua: la realtà cambia anche in … Continua a leggere La tentazione e la libertà »

A cura di don Sandro De Gasperi (8ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Ciò che dal cuore sovrabbonda

«L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene»

Tante case antiche, nei nostri villaggi di montagna, presentano una trave di colmo particolarmente elaborata: spesso vi è inciso l’anno di costruzione e non è raro trovarvi anche un’immagine sacra. Se proviamo a immaginare concretamente la scena dipinta di Gesù, comprendiamo perfettamente che chi ha una trave nell’occhio – immagine volutamente eccessiva, perché una trave, con la sua solidità e il suo spessore, copre il … Continua a leggere Ciò che dal cuore sovrabbonda »

A cura di don Sandro De Gasperi (7ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Il sogno di Dio, la nostra felicità

Gesù affida il suo sogno ai discepoli, suggerisce un netto cambio di prospettiva, una conversione del cuore

I have a dream: comincia con queste parole immortali il discorso che Martin Luther King pronunciò il 28 agosto 1963 a Washington, affidando alla folla alcuni tratti di una società statunitense rinnovata, in cui tutti potessero sentirsi a casa. Non chiedeva chissà quale rivoluzione, chissà quali beni, chissà quale concessione: solo un radicale cambiamento di mentalità e il riconoscimento dell’umanità delle persone a prescindere dal … Continua a leggere Il sogno di Dio, la nostra felicità »

A cura di don Sandro De Gasperi (6ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Abbiamo bisogno di fiducia

Viviamo un’ora della storia, in cui la fiducia sembra non avere buona fama

Andate nel panificio del paese e ordinate un filone di pane dorato, profumato, invitante: probabilmente, non vi passa nemmeno per la testa che il panettiere possa averlo avvelenato. Salite sul pullman che vi deve portare al lavoro, a scuola, in gita: non ci pensate neppure, ma date per scontato che l’autista vi porterà sani e salvi alla vostra meta e che sicuramente il guidatore non … Continua a leggere Abbiamo bisogno di fiducia »

A cura di don Sandro De Gasperi (5ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Sogniamo una Chiesa senza sbavature?

Possiamo seguire Gesù, pur deboli, pur fragili, pur peccatori

Una canzone popolare trentina, La casa del mio ben, racconta la vicenda di una giovane innamorata, che convola a nozze con un uomo di poche sostanze. L’amore che infiamma il cuore della sposa trasfigura la decadente (e poco curata e sporca) casa del marito in un sontuoso palazzo. L’amore – forse ci è capitato per esperienza – rende ciechi – dice il proverbio –, addolcisce … Continua a leggere Sogniamo una Chiesa senza sbavature? »

A cura di don Sandro De Gasperi (festa della Presentazione del Signore)

Presso di te c’è luce

«...io non comprendo le tue vie, ma la mia via tu la conosci»

È buio, nel carcere di Tegel, a pochi chilometri da Berlino: l’inverno, con le sue giornate gelide e brevi, fa da specchio alla condizione dei prigionieri, che il regime nazista ha rinchiuso in quelle celle scure. Tra i detenuti, c’è anche un teologo, che si è ribellato alla follia di Hitler: un teologo che scrive, per i suoi compagni, la preghiera per il Natale del … Continua a leggere Presso di te c’è luce »

A cura di don Sandro De Gasperi (3ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Oggi si compie, ancora, per noi

La Parola non ci illude, ma ci apre davanti un cammino di ritorno alla nostra vera identità

Viviamo in un territorio montano, tra i più belli del mondo. Abbiamo poca esperienza di mare: solo l’emigrazione ci ha permesso di familiarizzare con i porti. Un’espressione come “promessa da marinaio”, forse, ci dice poco: i marinai promettevano mari e monti alle giovani ragazze che si erano innamorate di loro, consapevoli che, a causa del loro duro lavoro, si sarebbero spostati presto e non avrebbero … Continua a leggere Oggi si compie, ancora, per noi »

A cura di don Sandro De Gasperi (2ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Qualsiasi cosa vi dica, fatela

Gesù ridarà sapore alla nostra vita, porterà la festa per le vie silenziose dei nostri paesi

Un negozio di alimentari, l’ambulatorio medico, il benzinaio, l’edicola, un bar, la chiesa, una libreria e una biblioteca, possibilmente un negozio di abbigliamento. Meglio se non mancano anche un negozio di ferramenta che vende anche casalinghi e, almeno, il negozio di scarpe. Ci accorgiamo, se ci riflettiamo un attimo che, per la vita di tutti i giorni, sono richieste tante competenze e che la chiusura … Continua a leggere Qualsiasi cosa vi dica, fatela »

A cura di don Paolino Rossini (Domenica della Battesimo del Signore - anno C)

In mezzo a gente di ogni genere

La genealogia di Gesù è l’albero genealogico dell’umanità e dice a chi apparteniamo: siamo di Dio

È la festa del battesimo del Signore. Battesimo vuol dire immersione e affogamento per uscire rinati come nuovi. Gesù si è immerso nell’acqua del fiume, e soprattutto si è immerso nell’umanità. Era gente di ogni genere quella che andava dal Battista a farsi battezzare ed è gente di ogni genere quella in mezzo alla quale Gesù si immerge. In quel momento “il cielo si aprì” … Continua a leggere In mezzo a gente di ogni genere »

A cura di don Paolino Rossini (solennità dell'Epifania)

I Magi sono dono del Padre al Figlio

Erode impersona i re della terra e i Magi impersonano i popoli

Noi cristiani abbiamo le sacre Scritture: le conosciamo e le sfogliamo, ma con quale speranza? Con un desiderio del Salvatore del mondo che superi l’atteggiamento pigro e rassegnato degli scribi di Gerusalemme? Conoscevano il luogo dove il Messia era nato, ma non si sono neanche scomposti. Al contrario i Magi: fanno un lungo viaggio, avventuroso e rischioso dietro a un segno nel cielo, un indizio … Continua a leggere I Magi sono dono del Padre al Figlio »

A cura di don Paolino Rossini (2ª domenica dopo Natale - anno C)

La luce che viene nel mondo

Il testimone è debole, ma questa debolezza è assunta dal Verbo, che «si fece carne»

Il Verbo, che è la Parola di Dio, per venire nel mondo ha avuto bisogno degli uomini. Ha avuto bisogno di Giuseppe e Maria per avere una famiglia. Ha avuto bisogno di Giovanni perché ne parlasse, lui che era la Parola. Ha avuto bisogno di un testimone «che non era la luce», perché era lui il Verbo, «la luce che viene nel mondo». Giovanni porta … Continua a leggere La luce che viene nel mondo »

A cura di don Paolino Rossini (solennità di Maria Madre di Dio)

Gennaio vuol dire “porta aperta”

Bisogna entrare nel Nuovo Anno con un diverso modo di pensare

Il primo mese dell’anno è “gennaio”, in latino ianuarius:  vuol dire “porta aperta”. Questa volta è porta santa, porta del giubileo della speranza. È porta di un anno santo. Gli antichi ebrei aprivano l’anno giubilare al suono del corno, uno strumento che dava – immagino – un suono stridulo e forte. Oggi, a dire di papa Francesco, il suono stridulo che si alza è il … Continua a leggere Gennaio vuol dire “porta aperta” »

A cura di don Paolino Rossini (Domenica della Santa Famiglia - anno C)

Famiglia santa, centrata su Gesù

Per tutte le famiglie del mondo, specialmente per quelle in cui manca la pace

La santa Famiglia vive a Nazaret anni abbastanza normali, dopo i fatti eccezionali della nascita di Gesù a Betlemme. Il Bambino cresceva regolarmente come tutti i ragazzi «in sapienza, statura e grazia», in una famiglia di modeste condizioni, ma serena e unita. È un fatto normale il pellegrinaggio a Gerusalemme quando Gesù ha 12 anni. È un’esperienza comunitaria, allegra, indimenticabile: uno stacco nella monotonia di … Continua a leggere Famiglia santa, centrata su Gesù »

Natale di nostro Signore Gesù Cristo

Addossati a questo ineffabile mistero

Le omelie del vescovo Renato nella Cattedrale di Belluno e nel Duomo di Feltre

Omelia nella notte di Natale Il profeta Isaia è una voce che viene da lontano per noi. Attraversa circa 28 secoli. Siamo nell’VIII secolo prima di Cristo: tempo come oggi di trame tra i popoli del mondo allora conosciuto, che originarono invasioni e guerre. Isaia aveva rappresentato lo scenario delle guerre di allora come “giogo” che opprime il popolo, come “sbarra” che grava sulle sue … Continua a leggere Addossati a questo ineffabile mistero »

A cura di don Paolino Rossini (Natale di nostro Signore Gesù Cristo)

Una parola che ricomincia

Dio vuol scrivere con noi nuovi capitoli

Alla Messa della notte Dio si è manifestato in un bambino piccolo. Chiunque ha preso in braccio un bambino piccolo vede che esso è cosa impegnativa. Anche Dio è impegnativo: ha tante cose in comune con un bambino piccolo. Un neonato dipende totalmente dagli altri. Ci colpisce pensare che Dio si metta davanti a ciascuno di noi come un neonato. Si consegna a noi. Si … Continua a leggere Una parola che ricomincia »

A cura di don Paolino Rossini (4ª domenica di Avvento - anno C)

Si alzò e andò in fretta

Viene esaltata la fede di Maria che ha creduto, al contrario di Zaccaria, che aveva dubitato

Dopo l’annuncio dell’Angelo, il grande fatto della venuta di Dio nel mondo ha avuto inizio. Maria non se ne sta chiusa nei suoi pensieri e non gode per sé la sua gioia, ma la comunica. A chi raccontarla? Chi può capirla se non Elisabetta, la madre del Battista? «Si alzò e andò in fretta verso la montagna». Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta e, a sua … Continua a leggere Si alzò e andò in fretta »

A cura di don Paolino Rossini (3ª domenica di Avvento - anno C)

Preparare la strada a Dio che viene

«Che cosa dobbiamo fare?». Almeno un primo passo per andargli incontro

Giovanni Battista è il grande profeta che prepara la strada al Dio che viene in mezzo all’umanità. Annuncia il grande evento: Dio che viene nel mondo… anzi è già in questo mondo! Convertirsi al Dio che viene è la cosa fondamentale da farsi e da non trascurare. Infatti tutti domandano a Giovanni «Che cosa dobbiamo fare?». La risposta è che bisogna fare almeno un primo … Continua a leggere Preparare la strada a Dio che viene »

A cura di don Paolino Rossini (solennità dell’Immacolata Concezione di Maria)

Dio chiede casa, Dio si fa ospite

Il re Davide vorrebbe “imprigionare” Dio in un amore possessivo; Maria si mette a sua disposizione

L’Angelo si reca nel piccolo paese della Galilea e parla a una ragazza, promessa sposa a un discendente del re Davide. Giuseppe è un nobile decaduto, però appartiene al casato del re. Su di lui si attuano le promesse fatte a Davide e alla sua discendenza. Il famoso re Davide aveva conquistato Gerusalemme e l’aveva fatta sede del suo regno, la sua capitale. Aveva tutte … Continua a leggere Dio chiede casa, Dio si fa ospite »

A cura di don Paolino Rossini (1ª domenica di Avvento - anno C)

Alzate lo sguardo

Mentre il pessimismo ci tenta, in questo clima di scontentezza, “Avvento” vuol dire che “Dio viene”

L’anno liturgico che oggi comincia ci porta avanti, ci mette in cammino. È un cammino che fa salire perché ha prospettive di crescita. È un cammino in compagnia di Cristo e della sua vasta comunità. Se si guardano gli anni che passano senza la prospettiva di questo camminare con Dio, si fa presto a cedere al fatalismo e alla rassegnazione, con il rischio che prevalga … Continua a leggere Alzate lo sguardo »

A cura di don Paolino Rossini (Solennità di Cristo Re - Anno B)

Un re sconfitto e disarmato

Sta a noi seguirlo, pur con le nostre esitazioni, ma fiduciosi nella sua vittoria

Gesù è re. Lo ha detto lui: Io sono re. È condotto davanti all’autorità romana di Pilato ed è già giudicato e condannato dall’autorità religiosa… Ma il vero giudice diventa lui. In realtà è lui il giudice dei suoi accusatori e del suo giudice Pilato. Incuriosisce questo re sconfitto e disarmato, che però si presenta forte come “testimone della verità”: la verità disarmata che non è … Continua a leggere Un re sconfitto e disarmato »