Se san Giovanni Paolo II espresse con il motto «Totus tuus» il suo affidamento a Maria, papa Francesco non fa mistero della sua devozione a san Giuseppe, in un pontificato iniziato il 19 marzo 2013; il 16 gennaio 2015, nell’incontro con le famiglie a Manila, confidava: «Vorrei anche dirvi una cosa molto personale. Io amo molto san Giuseppe, perché è un uomo forte e silenzioso. … Continua a leggere Con cuore di Padre »

«In questo giorno di nascita siamo invitati a cogliere e a riconoscere la portata universale di quanto celebriamo». Così il vescovo Renato ha iniziato la sua omelia nella Messa del giorno di Natale, che ha presieduto questa mattina nella Concattedrale di Feltre e a sera nella Cattedrale di Belluno. Una portata universale – ha spiegato monsignor Marangoni – che è confermata dalle parole del profeta … Continua a leggere Perché dovremmo annunciare buone notizie? »

Un invito ad annunciare la meraviglia dell’amore di Dio. Così si è conclusa l’omelia della Messa di Natale del vescovo Renato Marangoni nella Cattedrale di Belluno. «Eccoci a Natale», ha cominciato il Vescovo, sottolineando che c’era chi lo stava vivendo lì in duomo, chi nella sua comunità, chi attraverso la televisione, ma tutti erano come intorno alla capanna di Betlemme. E a tutti era giunto … Continua a leggere Annunciare le meraviglie di Dio »

Una celebrazione con due valenze, per chi era in presenza e per chi collegato via televisione o Facebook. Per chi era in Cattedrale mercoledì 23 sera alle 17, il rito era quello per la riconciliazione di più penitenti con la confessione e assoluzione generale, con valore sacramentale: la possibilità di celebrarlo è stata concessa a Roma per le diocesi trivenete, e subito fatta propria dal … Continua a leggere Nulla è impossibile a Dio »

Tante parole sono state spese in questi giorni in vista del Natale. Ci siamo chiesti come festeggiarlo, come viverlo, come organizzare tutto ciò che tale ricorrenza richiede. In realtà restano poche parole, molto scarne, a scombinare i nostri pensieri e a dischiudere una storia nuova: «Troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia» (Lc 2,12). È avvenuto un parto. In quel luogo a … Continua a leggere Poche parole per dischiudere una storia nuova »

Un Natale diverso, ma non meno vero. È volontà della nostra Chiesa diocesana aiutare a celebrare il Natale anche chi è chiuso in casa, per malattia o per quarantena, e soprattutto agli anziani che, per la loro sicurezza, passeranno il Natale senza ricevere una visita. Come annunciato, mercoledì 23 dicembre alle ore 17.00 in Cattedrale, il Vescovo guiderà la celebrazione della Riconciliazione, intitolata “La luce … Continua a leggere È comunque Natale »

«La Chiesa non è soltanto custode del suo passato; essa è soprattutto animatrice del presente della comunità umana, in vista dell’edificazione del suo futuro. Essa, pertanto, incrementa continuamente il proprio patrimonio di beni culturali per rispondere alle esigenze di ogni epoca e cultura, e si preoccupa poi di consegnare quanto è stato realizzato alle generazioni successive, perché anch’esse possano abbeverarsi al grande fiume della traditio … Continua a leggere #700Dante »

«Aiutiamoci e sosteniamoci a vicenda… Come i pastori in quella santa notte, diciamoci l’un l‘altro: “Andiamo dunque fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere”». Con l’icona evangelica dei pastori nella notte di Betlemme si apre la lettera che il Vescovo ha inviato al suo presbiterio e alle comunità parrocchiali della diocesi in vista delle prossime celebrazioni natalizie in questo … Continua a leggere Tempi di consolazione e tempi di desolazione »

Scriveva un giovane vescovo durante il Concilio: «I fedeli pensano spesso che il vescovo sia in diocesi un funzionario, un rappresentante del Papa, una specie di prefetto rappresentante il governo». Osservava che il vescovo non è un funzionario locale del Papa, ma «ha responsabilità completa sul gregge cristiano». Quel vescovo era quello di Vittorio Veneto, mons. Albino Luciani: egli poneva il nocciolo della questione sulla … Continua a leggere Agostino al Concilio »

Il Fondo Welfare Dolomiti è nato il 15 ottobre 2018 dalla convergenza delle istituzioni bellunesi e della società civile. Due settimane dopo si è attivato per gli alluvionati dalla tempesta Vaia; poi il sostegno psicologico durante l’emergenza Covid e infine le frane della prima settimana di dicembre. Venerdì 11 dicembre, durante un convegno online, le stesse istituzioni si sono concentrate sul problema dello spopolamento. «C’è … Continua a leggere Sarà una catastrofe? »