Archivio Tag: omelia liturgica

A cura di don Giorgio Aresi (3ª domenica di Pasqua - anno C)

Pietro e gli altri hanno ritrovato il senso

Quando tu arrivi fino ad un certo punto, Dio non smette di amarti, rallenta il passo sul tuo

Purtroppo, spesso si è cercato di oscurare la fede nella Risurrezione di Gesù, e anche fra gli stessi credenti si sono insinuati dubbi. Un po’ quella fede “all’acqua di rose”, come diciamo noi; non è la fede forte. E questo per superficialità, a volte per indifferenza, occupati da mille cose che si ritengono più importanti della fede, oppure per una visione solo orizzontale della vita … Continua a leggere Pietro e gli altri hanno ritrovato il senso »

A cura di don Giorgio Aresi (5ª domenica di Quaresima - anno C)

Ecco, io faccio una cosa nuova

Quando comprendiamo davvero che l’unico sguardo che Dio ha su di noi è uno sguardo di amore e di verità

E un giorno ripensi alla casa e non è più la stessa in cui lento il tempo sciupavi quand’eri bambina, in cui ogni oggetto era un simbolo ed una promessa di cose incredibili e di caffellatte in cucina… E la stanza coi poster sul muro ed i dischi graffiati persi in mezzo ai tuoi libri e regali che neanche ricordi, sembra quasi il racconto di … Continua a leggere Ecco, io faccio una cosa nuova »

A cura di don Giorgio Aresi (4ª domenica di Quaresima - anno C)

Non è un padrone, ma rimane suo padre

Tutto ricevi come dono, perché c’è qualcuno che ha cura di te e che ti ha a cuore da sempre

Arthur: «Chi sei tu per dirmi cosa devo pensare?». Merlin: «Sono vostro amico». Arthur: «No, Merlino, tu sei il mio servitore». (Merlin, Serie TV BBC 2008, Stagione 1 Ep. 7). In fondo è qualcosa che accade anche a noi: di fronte all’altro non parla il cuore, ma solo il “diritto”; non vedi l’umanità di quella persona, ma solo quello che ti spetta. Non è facile … Continua a leggere Non è un padrone, ma rimane suo padre »

A cura di don Giorgio Aresi (3ª domenica di Quaresima - anno C)

L’aiuto di una rivelazione divina

La cura di un Dio che si fa vicino a una umanità ferita e oppressa

Platone è un nome che qualcuno dirà sicuramente qualcosa; forse è il più grande filosofo antico, il nome più importante della filosofia greca. Vissuto 300 anni prima che nascesse Gesù Cristo, non era ebreo… e nemmeno cristiano, ovviamente. E in uno dei suoi Dialoghi a un certo punto scrive queste parole: «Mi sembra, Socrate, e forse sarai anche tu del mio parere, che essere così … Continua a leggere L’aiuto di una rivelazione divina »

A cura di don Vito De Vido (8ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Che cosa c’è nel tuo cuore?

Una delle cose insopportabili è essere guidati da persone incoerenti, che dicono una cosa e ne fanno un’altra

Gesù usa alcune immagini che ci fanno riflettere sul rapporto che abbiamo con noi stessi e con gli altri. Cinque immagini, brevi parabole, di un’efficacia straordinaria, che sono passate anche nel dire comune, o che sono patrimonio anche di altre visioni della vita. La più famosa e usata è la parabola della scheggia impiantata nell’occhio di coloro che incontriamo, paragonata alla trave che invece intralcia … Continua a leggere Che cosa c’è nel tuo cuore? »

A cura di don Vito De Vido (7ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Non ce la faccio, non è difficile, è impossibile!

Le parole di Gesù sono rivolte a chi presta attenzione, a chi porge orecchio a quanto sta per dire

Quando ascoltiamo questa pagina di Vangelo, molti di noi pensano che sia impossibile vivere fino in fondo il programma che Gesù ci mette davanti. Gli altri, che non lo dicono, mentono. A volte Gesù e il suo messaggio ci vengono presentati come una conseguenza logica della bontà. Chi accoglie la Parola di Gesù poi riuscirà a vivere anche quello che Egli dice. Non è successo … Continua a leggere Non ce la faccio, non è difficile, è impossibile! »

A cura di don Vito De Vido (6ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Che cosa porteremo con noi?

Gesù ci presenta un modo diverso per leggere la nostra vita, la vita di questo nostro mondo

Le Beatitudini ci vengono trasmesse in modo diverso da Luca e da Matteo. Matteo ci dice che Gesù salì sul monte. Luca invece racconta che Gesù si trovava in luogo pianeggiante. Matteo riporta otto beatitudini, Luca divide quello che Gesù ha detto in quattro “beati” e quattro “guai”. Non è il momento di trovare similitudini e differenze. O discutere su quali siano le più aderenti … Continua a leggere Che cosa porteremo con noi? »

A cura di don Vito De Vido (5ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Lasciarono tutto e lo seguirono

Si riparte, si sale in barca di nuovo, ma con Gesù a bordo

Molte volte pensiamo a come sia stato possibile per uomini con un’occupazione, una casa, inseriti nella comunità, nel loro paese in riva al mar di Galilea, lasciare tutto dal detto al fatto e mettersi a seguire Gesù. O pensiamo a Gesù come a un eccezionale ammaliatore, un predicatore ipnotico, o dall’altra parte, dobbiamo pensare che i discepoli non avessero una vita del tutto soddisfacente, se … Continua a leggere Lasciarono tutto e lo seguirono »

A cura di don Vito De Vido (4ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Tutti meravigliati delle sue parole di grazia

Ascoltare le parole di Gesù non vuol dire convertirsi e prestar fede al contenuto profondo del suo insegnamento

Gesù si trova a Nazareth, tra i suoi paesani. Lì conosce tutti e tutti lo conoscono. Nella sinagoga si alza a leggere e commentare il rotolo del profeta Isaia: «Lo Spirito del Signore è su di me: si realizza questa profezia che voi avete udito con i vostri orecchi». Gesù dirà anche ai suoi discepoli un giorno: «Beati i vostri occhi, perché vedono, i vostri … Continua a leggere Tutti meravigliati delle sue parole di grazia »

A cura di don Vito De Vido (3ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Sono venuto per manifestarvi l’amore del Signore

Accogliamo sempre il Vangelo, non come mappa da seguire, ma come stella che orienta il cammino

Uno degli obiettivi degli incontri di catechesi parrocchiale è che conosciamo la storia di Gesù. È anche lo scopo per cui san Luca scrive il suo Vangelo e lo completa con gli Atti degli apostoli, quasi un unico libro diviso in due parti: dall’annunciazione alla risurrezione di Cristo, e dalla Pentecoste alla diffusione del Vangelo fino agli estremi confini della terra. Il cammino della Chiesa, … Continua a leggere Sono venuto per manifestarvi l’amore del Signore »

A cura di don Vito De Vido (2ª domenica del tempo ordinario - anno C)

Un Dio che ama la gioia

Gesù accetta di stare in compagnia e di far festa, condivide questa gioia con i discepoli

Se avessimo un po’ di tempo dovremmo cercare di annotare quante volte Gesù si trova a un pranzo, una cena o invitato in casa di amici e discepoli. Nel Vangelo di Giovanni la prima partecipazione di Gesù è a una festa di nozze, con Maria e i discepoli. Il Vangelo non specifica se Maria e Gesù fossero parenti degli sposi, e come mai l’invito sia … Continua a leggere Un Dio che ama la gioia »

Le celebrazioni in Cattedrale a Belluno e in Duomo a Feltre

Una parola bella sulla Chiesa

Le omelie del Vescovo per il Te Deum di fine anno e per la Giornata mondiale della pace

Lungo quest’anno, Dio ci ha benedetti È il canto del Te Deum che ogni anno dà solennità e colore alla liturgia del 31 dicembre. Nell’omelia dell’ultima celebrazione del 2021 in Cattedrale, il vescovo Renato ha voluto anzitutto confidare «una parola bella sulla Chiesa; sulla Chiesa di oggi così “umana”, perché ha attraversato tante fragilità e ha conosciuto anche il peccato che l’ha lacerata, ma essa … Continua a leggere Una parola bella sulla Chiesa »

A cura di don Vito De Vido (2ª domenica dopo Natale)

In principio

Accogliere la Luce che illumina le genti per poter donare luce

San Giovanni apre il suo Vangelo andando oltre alla cronaca della nascita di Gesù come invece ce la raccontano Matteo e Luca. «In principio». È la prima parola della Bibbia, contenuta nel libro della Genesi. Dio dal nulla creò il cielo e la terra. La prima di tutte le sue creature fu la luce. Dio disse: “sia la luce, e la luce cominciò ad esistere. … Continua a leggere In principio »

A cura di don Vito De Vido (Solennità di Maria Madre di Dio)

Lodiamo Dio, per tutto quello che abbiamo visto e udito

In un mondo che ha sempre più fretta, Maria ci insegna a custodire quello che abbiamo vissuto

Ancora una volta ascoltiamo il Vangelo della visita dei pastori alla grotta di Betlemme. Perché la Chiesa ci fa soffermare così spesso in pochi giorni sulla nascita di Gesù e su quel che attorno a quest’evento è successo? Penso sia perché si imprima bene nelle nostre menti e nei nostri cuori che Dio entra in questo mondo, in questa storia in maniera felpata, poco evidente, … Continua a leggere Lodiamo Dio, per tutto quello che abbiamo visto e udito »

Assetati di Qualcuno che rinnova tutto

Le omelie del Vescovo nelle celebrazioni di Natale

Noi viviamo di salvezza È stato questo il motivo di fondo dell’omelia che il vescovo Renato ha proposto durante la celebrazione nella notte di Natale in Cattedrale a Belluno. Si è ispirato dall’intervista concessa da papa Francesco nella vigilia di Natale: «Mi preparo bene, perché il Natale è sempre una sorpresa», con la speranza di «per incontrare Dio, che rinnova tutto in bene». Così ha … Continua a leggere Assetati di Qualcuno che rinnova tutto »

A cura di don Vito De Vido (Natale del Signore)

Una gioia che sarà di tutto il popolo

Ti annuncio una grande gioia: è nato per te Cristo Signore; è il tuo Salvatore. Affidati a Lui

Siamo giunti alla mèta, dopo il percorso del tempo d’avvento che ci ha fatto ascoltare le promesse dei profeti. L’invocazione più ripetuta in questo mese è stata: «Vieni!», «Vieni, Signore Gesù». L’attesa della sua nascita, certamente, ma un grido, un’invocazione che riempie tanti angoli del mondo, che riempie, o dovrebbe riempire ancora i nostri cuori. “Vieni, Signore Gesù, vieni presto tra noi”. Viviamo in tempi … Continua a leggere Una gioia che sarà di tutto il popolo »

A cura di don Vito De Vido (4ª domenica di Avvento - anno C)

Beata sei tu, Maria

Ci lasciamo prendere per mano da Maria, perché ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore ha detto

Il nostro cammino volge presto al termine: la mèta della nostra preparazione è alle porte. Ci lasciamo ancora una volta prendere per mano dalla Vergine Maria, perché ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto. La Chiesa ci fa presenta l’incontro tra due future madri: l’anziana Elisabetta e la giovane Maria. Si incontrano grazie alla notizia che l’angelo Gabriele consegna a Maria … Continua a leggere Beata sei tu, Maria »

A cura di don Vito De Vido (3ª domenica di Avvento - anno C)

Una gioia che nasce dal donare

Ci accorgiamo che Gesù non ha bisogno delle nostre cose, ma i poveri sì

Nel cammino di preparazione alle grandi feste della nostra fede troviamo sempre Giovanni Battista. La sua figura austera e lontana dai luoghi del potere affascina e spaventa. Spaventa perché il suo stile di vita è estremo. Vive di poco e niente, ha una voce potente da predicatore d’altri tempi, non cerca di piacere alla folla. E forse per questo affascina: perché egli si mostra per … Continua a leggere Una gioia che nasce dal donare »

A cura di don Vito De Vido (1ª domenica di Avvento - anno C)

Alzare lo sguardo

«La speranza non delude» (Rm 5,5), è come l’acqua di un fiume che scorre

Se camminiamo in uno dei nostri boschi siamo attirati dal gorgoglio dei ruscelli e dei torrenti, che ora dolcemente, ora con impeto scendono verso valle. L’immagine dell’acqua che dalla sorgente scende al mare è spinta continua a seguirne il corso a ritroso, per ritrovarci in alto, presso la fonte. Il tempo dell’Avvento, che oggi cominciamo, è costante invito a ritornare lì da dove tutto ha … Continua a leggere Alzare lo sguardo »

A cura di don Alessandro Coletti (Solennità di Cristo Re dell’universo - anno B)

Chi comanda?

Quale re darebbe la vita per un suo suddito? Solo Dio ci ama di un amore così grande

La festa che celebriamo oggi ci può suonare un po’ strana. Cristo “re”… Forse perché la mentalità moderna occidentale è un po’ allergica alle monarchie e la forma di governo, che quasi tutti noi sentiamo più congeniale alla nostra sensibilità, è la Repubblica; forse perché gli esempi di monarchie che vediamo sono un po’ poveri… nonostante sia una festa abbastanza moderna, almeno rispetto alla storia … Continua a leggere Chi comanda? »