Archivi della categoria: Parabole della montagna

A cura di don Ezio Del Favero

175 – La bottega dei sogni

Li chiamavano “Gli aiutanti di Babbo Natale” e il loro negozietto era denominato “La bottega dei sogni”

In un villaggio in mezzo alle montagne, c’era un’incantevole casetta di legno. I proprietari erano due bravi vecchietti: lui fabbricava giocattoli, lei preparava dolcetti e si occupava della vendita dei balocchi e delle leccornie nel negozietto accanto alla casetta e amava raccontare le favole e le leggende del suo paese ai bambini. Gli abitanti del villaggio li chiamavano “Gli aiutanti di Babbo Natale” e il … Continua a leggere 175 – La bottega dei sogni »

A cura di don Ezio Del Favero

174 – Oltre le Montagne Rocciose

Quando si pensa di aver smarrito la strada o che tutto sia perduto, può accadere un miracolo

Molto tempo fa, un gruppo di pionieri decise di lasciare la costa atlantica, attraversando il fiume Mississippi e le Grandi Pianure del Nord America, alla ricerca di nuove terre. Tra loro c’erano donne e bambini. La strada era lunga e difficile. Molti dei viaggiatori rinunciarono per la stanchezza, mentre i più resistenti e coraggiosi continuarono la strada. Come mezzi di trasporto, avevano dei carri trainati … Continua a leggere 174 – Oltre le Montagne Rocciose »

A cura di don Ezio Del Favero

173 – L’incanto del violinista

Un accordo di violino vibrò nella penombra; il violinista era arrivato e suonava per i bambini nella chiesa ormai vuota

In un paese di montagna, ormai viveva in un ospizio, ma era conosciuto in tutti i paesi vicini per il suo violino; aveva un modo tutto particolare di suonarlo, senza virtuosismi, ma traendone note di una tale dolcezza che incantava anche i semplici montanari che non avevano l’orecchio musicale. Tutti gli anni, il giorno della Vigilia di Natale, faceva il giro delle chiese del paese … Continua a leggere 173 – L’incanto del violinista »

A cura di don Ezio Del Favero

172 – L’uccellino fedele

Come sono felice... devo tutta questa gioia e questa pace al mio albero. Non lo abbandonerò mai...

Tanto tempo fa, in un paese lontano, viveva un uccellino raro e colorato, il più bello che si fosse mai visto. I grandi occhi neri avevano le morbide luminescenze del velluto, le piume variopinte brillavano come gioielli, le zampe delicate sembravano cesellate nel più puro corallo. Era veramente uno splendido esemplare. L’uccellino abitava in mezzo alla foresta sotto una grande catena montuosa. Viveva felice su … Continua a leggere 172 – L’uccellino fedele »

A cura di don Ezio Del Favero

171 – Al chiaro delle stelle

Come vivere senza il cielo? Con il sole, la pioggia, l’aria, la luna e le stelle che indicano il cammino e fanno sognare?

Al chiaro delle stelle Un tempo, la notte era buia e nera. Appena tramontava il sole, le persone e gli animali si rinchiudevano in casa o nelle loro tane e non uscivano più fino all’alba. Avevano paura e anche in estate non andavano fuori per prendere il fresco. Una sera, un bambino che abitava in montagna rimase troppo tempo a giocare nel bosco e, quando … Continua a leggere 171 – Al chiaro delle stelle »

A cura di don Ezio Del Favero

170 – La scala del cielo e la vigilia del tempo

La tua vita non conoscerà più il buio e la malinconia, ma solo la dolce attesa di ogni tuo desiderio!

La scala del cielo In un angolo sperduto del mondo, nel folto di una foresta ai piedi di una catena montagnosa, c’era una scaletta, una semplice scala a pioli, di vecchio legno stagionato e usurato. Era circondata da abeti, larici e betulle: alberi maestosi e stupendi. Là in mezzo, la povera scala sembrava davvero meschina. Un giorno, tre boscaioli che lavoravano nella foresta arrivarono fin … Continua a leggere 170 – La scala del cielo e la vigilia del tempo »

A cura di don Ezio Del Favero

169 – La storia di Taqqiq e Siqiniq

La malvagità va contrastata, anche se non con la vendetta

Accanto alle scogliere rocciose, il giovane Taqqiq, cieco dalla nascita, viveva con la sorellina Siqiniq nell’igloo di un’anziana zia, essendo rimasti orfani. La piccola, nonostante la tenera età, cucinava, conciava le pelli e cuciva vestiti caldi e resistenti. Dopo la morte dei genitori, i due piccoli erano stati accolti da quella zia, malvagia, che considerava il nipote cieco una bocca inutile. Essendo primavera, l’igloo cominciava … Continua a leggere 169 – La storia di Taqqiq e Siqiniq »

A cura di don Ezio Del Favero

168 – La nascita della medicina

Gli uomini divennero così numerosi che si presero anche gli spazi degli animali

Un tempo, uomini e animali erano molto amici. Poi Fungo-Divino, figlio di una Donna e di un Astro, fu sbadatamente fatto a pezzi da un bambino. La collera della Gente-di-Sopra fu così grande e sproporzionata da scatenare il Diluvio contro l’umanità intera. Solo a Napiwa-il-Vecchio fu concesso di scampare alla furia delle acque e di mettersi in salvo con gli animali della montagna più alta. … Continua a leggere 168 – La nascita della medicina »

A cura di don Ezio Del Favero

167 – La nascita dalle caverne

I miti della nascita dalle viscere della terra presso gli indigeni amerindi

Mito irochese – I primi esseri sotterranei avevano già forma umana, ma vivevano come bambini in gestazione nel grembo della madre. Abitavano in un paese dove faceva buio e non brillava il sole. Uno di loro (Ganawagahha), avendo scoperto per caso un buco che portava in superficie, uscì dal sottosuolo e, vagando sulla terra, trovò un cervo che portò con sé. Sia per il buon … Continua a leggere 167 – La nascita dalle caverne »

A cura di don Ezio Del Favero

166 – Il malvagio sulla montagna  

C’era una volta un uomo molto malvagio e molto intelligente, che voleva governare il mondo

C’era una volta un uomo molto, molto malvagio – e anche molto intelligente – che voleva governare il mondo e gli Dei. Era il suo più grande desiderio. Provò in tutti i modi per realizzare il suo sogno. Usò la forza, l’autorità, ma riuscì a impressionare solo un piccolo gruppo di persone. Il nome di quell’uomo era Bhasma-Asura. Un giorno Bhasma-Asura sentì parlare di un … Continua a leggere 166 – Il malvagio sulla montagna   »

A cura di don Ezio Del Favero

165 – I vulcani degli innamorati

Il loro amore sembrava forte come la lava che sgorga da un vulcano

Popocatépetl (“montagna fumante” in lingua azteca), era un coraggioso guerriero della popolazione Mexica. Il giovane s’innamorò di Iztaccíhuatl (“donna bianca”), la bellissima principessa del suo popolo. L’attrazione tra i due era intensa e il loro amore sembrava forte come la lava che sgorga da un vulcano. Tuttavia, la loro storia fu piena di ostacoli che dimostrarono tutto il loro amore e il loro coraggio. Il … Continua a leggere 165 – I vulcani degli innamorati »

A cura di don Ezio Del Favero

164 – La danzatrice di argilla

Desiderava, come tutte le bambine, una bambolina speciale, capace di riempire di tenerezza le sue tristi solitudini

Nel cuore della foresta, durante la stagione dei temporali, il cielo inondava la terra di torrenziali piogge. Le scimmie urlavano di paura, gli uccelli proteggevano i loro piccoli sotto le ali, i rapaci si rifugiavano nelle caverne della montagna, da cui discendevano torrenti di fango; e gli uomini, altrettanto impotenti, rimanevano nelle loro capanne aspettando il sereno. Un bel mattino, la pioggia cessò, i raggi … Continua a leggere 164 – La danzatrice di argilla »

A cura di don Ezio Del Favero

163 – Il pappagallo dei monti

«Povero te! Ti hanno tolto il meglio della vita: la libertà, l’attimo magico e inestimabile in cui volare, viaggiare...»

Ogni giorno, di buon mattino, stormi di pappagalli che abitavano nella foresta a ridosso dei monti, volavano sopra il villaggio, dirigendosi verso i campi. La sera, riattraversavano il fiume per raggiungere i nidi lontani e riposarsi. Al passaggio, salutavano i pappagalli domestici. Coco, un pappagallo addomesticato, al riparo nella sua confortevole casetta, assisteva al passaggio dei fratelli selvatici. Talvolta, al sopraggiungere di un temporale, si … Continua a leggere 163 – Il pappagallo dei monti »

A cura di don Ezio Del Favero

162 – Il re e l’eremita sul monte

La sensazione di essere la più miserabile delle creature è l’apice della vita spirituale

In una grotta sul fianco di una montagna viveva un vecchio eremita, che si nutriva di frutta selvatica e beveva l’acqua della sorgente. Un giorno, un giovane pastore si avventurò sulla montagna, più in su del solito. Vide l’eremita, ma costui si diede alla fuga. Il pastore lo inseguì e lo vide entrare in una grotta, ma qui lo perse di vista, essendo la caverna … Continua a leggere 162 – Il re e l’eremita sul monte »

A cura di don Ezio Del Favero

161 – La fine della valle delle meraviglie

Il paradiso in terra fu distrutto dalla cattiveria degli uomini alleati con il diavolo...

(Seconda parte) – Le coste erano occupate dai Saraceni. Avidi di ricchezze e di stragi, nemici implacabili del cristianesimo, mettevano a ferro e fuoco i villaggi e i borghi, saccheggiando ogni cosa e traendo in schiavitù i paesani. Spesso risalivano le valli alpine e piombavano sulle terre montane seminandole di stragi e di rovine. Capo di una di quelle orde che aveva occupato la val … Continua a leggere 161 – La fine della valle delle meraviglie »

A cura di don Ezio Del Favero

160 – La valle delle meraviglie

La grande muraglia delle montagne proteggeva quel popolo dalle invidie e dalle cupidigie di altre popolazioni

In un luogo montano, oggi tra i più inospitali e selvaggi delle Alpi, all’interno di alcune caverne si possono ammirare dei misteriosi segni e caratteri lasciati sulle rocce da un popolo ignoto… Un tempo, lì vi era una ricca vegetazione, resa fertile dalle acque freschissime dei numerosi torrenti. Dolci clivi erano rivestiti di frutteti e di rigogliosi orti accanto alle baite ben curate e piene … Continua a leggere 160 – La valle delle meraviglie »

A cura di don Ezio Del Favero

159 – Il ponte di pietra

San Martino gabbò il demonio sulla riva del torrente Lys, in Valle d’Aosta, e poté così proseguire il suo cammino verso Roma

Narra la tradizione che Martino, il santo vescovo di Tours, nel recarsi a Roma passasse per la Valle d’Aosta e si fermasse una sera in un borgo situato in riva al torrente Lys, là dove esso confluisce con la Dora. Quel giorno Martino sarebbe capitato sulle rive di quel torrente, che normalmente si valicava con una passerella di legno. Ma proprio in quei giorni un … Continua a leggere 159 – Il ponte di pietra »

A cura di don Ezio Del Favero

158 – Le acque malate

Il giovane non esitò a porre le domande richiestegli lungo la strada, rinunciando alla sua

Un tempo, sulle rive di un lago, si trovava un villaggio abitato da gente molto povera, che viveva di quel poco che la terra offriva. Il lago era così torbido che era impossibile pescare nelle sue acque: sembrava fosse “malato” e questo contribuiva ad accrescere la miseria degli abitanti del posto. Lì viveva una donna anziana con un giovane figlio. Un giorno, il ragazzo pensò: … Continua a leggere 158 – Le acque malate »

A cura di don Ezio Del Favero

157 – I progenitori e l’orso

«Adesso non dovrete avere più paura! Ma non ricadete nel peccato, altrimenti verrà un nuovo diluvio»

Un tempo, il popolo era diventato così numeroso che finì per mangiare tutto il pesce e la selvaggina che esisteva. Mancando il cibo, gli uomini cominciarono a comportarsi peggio delle bestie feroci, diventando così perfidi che il Grande Spirito mandò sulla terra un tremendo diluvio. Tutti gli esseri viventi furono annientati, salvo una donna e un uomo che trovarono rifugio sulla vetta di una montagna … Continua a leggere 157 – I progenitori e l’orso »

A cura di don Ezio Del Favero

156 – Il ponte tra i monti

«Se dividerai il fuoco della tua dimora con la tua gente, ti concederò tutto quello che desideri»

Una volta, tanti anni fa, il popolo era felice. Manitù, l’Onnipresente, la Forza Vitale, il Grande Spirito, che aveva la sua dimora nel cielo, dava agli uomini tutto ciò di cui avevano bisogno. Nessuno aveva fame, nessuno soffriva il freddo. Un giorno, due fratelli si misero a litigare per il possesso della terra, sempre più violentemente. Il più vecchio diceva: «Io sono nato per primo, … Continua a leggere 156 – Il ponte tra i monti »