Archivi della categoria: Parabole della montagna

A cura di don Ezio Del Favero

29 – Il montanaro e la moglie casalinga

La sera, tornando a casa dalla baita, la moglie inciampò sui cocci della brocca...

Lui lavorava sui prati e nei campi presso la loro baita in montagna e lei, nella casa in paese, si prendeva cura delle faccende domestiche. Ma un giorno il marito si mise in testa che faceva troppo in confronto alla moglie e cominciò a ripeterle: «Io lavoro duro, mentre a casa tu te la godi tutto il giorno!» Oppure: «Io sono molto stanco a differenza … Continua a leggere 29 – Il montanaro e la moglie casalinga »

A cura di don Ezio Del Favero

28 – Magico Natale tra i monti

Un vecchio montanaro viveva nella sua baita ed era sfinito per il vento, la neve, le difficoltà della vita in montagna...

Un vecchio montanaro viveva nella sua baita ed era sfinito per il vento, la neve, le difficoltà della vita in montagna, senza un chicco di mais o un centesimo in tasca. Non aspettava neanche più la primavera, rassegnato ad andarsene in silenzio prima delle primule, nel regno delle notti senza sogni. Un giorno, mentre stava facendo legna nella foresta svestita, il vecchio incontrò un bambino, … Continua a leggere 28 – Magico Natale tra i monti »

A cura di don Ezio Del Favero

27 – Il bracconiere e i re Magi

Padre, perdonami perché ho peccato!

L’anziano curato di montagna, una sera d’inverno, se ne stava tranquillo al calduccio davanti al caminetto. All’improvviso bussarono alla porta. Si presentò un vecchio cacciatore che, pur non santificando le feste, talvolta manifestava delle buone intenzioni nei riguardi del Buon Dio. Talvolta andava a trovare il suo curato, ma solo la sera, quando la luna non era propizia per l’agguato del suo segugio e non … Continua a leggere 27 – Il bracconiere e i re Magi »

A cura di don Ezio Del Favero

26 – I regali del vecchio montanaro

La sera di Natale, chiese ai nipoti di aprire i regali che aveva preparato per loro.

Un vecchio montanaro abitava nella sua baita un po’ discosta dal paese. La sera di Natale, chiese ai nipoti di aprire i regali che aveva preparato per loro. I ragazzi, incuriositi, scartarono il primo regalo. All’interno vi era una candela accompagnata da un messaggio. I nipoti rimasero un po’ delusi. Il vecchietto spense la luce, accese la candela e poi disse: «Una volta qui in … Continua a leggere 26 – I regali del vecchio montanaro »

A cura di don Ezio Del Favero

25 – L’alberello sognatore e la Culla

Capì di essere diventato lo scrigno che conteneva il Tesoro più prezioso del mondo…

Sulla cima di una montagna, coperta di pascoli e di pinete profumate di resina, spuntò un giorno un piccolo albero. Nei primi giorni di vita era così tenero e verde che si confondeva con l’erba e con i fiori. Ma, stagione dopo stagione, s’irrobustì. Le sfide autunnali e invernali per fronteggiare i venti e le bufere lo rinvigorirono, facendolo diventare sempre più forte. Dall’alto, il robusto … Continua a leggere 25 – L’alberello sognatore e la Culla »

A cura di don Ezio Del Favero

24 – Il giovane e la donna delle nevi

Sulle montagne del Paese del Sol Levante, un vecchio boscaiolo e il suo giovane aiutante furono sorpresi da una tempesta di neve...

Sulle montagne del Paese del Sol Levante, un vecchio boscaiolo e il suo giovane aiutante furono sorpresi da una tempesta di neve, mentre stavano tornando da una faticosa giornata di lavoro nella foresta. Vista l’impossibilità di attraversare il fiume innevato per tornare alle rispettive abitazioni, trovarono rifugio in una vecchia baita vicino all’acqua, nella quale si addormentarono. Durante la notte, all’improvviso il giovane si svegliò e vide … Continua a leggere 24 – Il giovane e la donna delle nevi »

A cura di don Ezio Del Favero

23 – Oltre la macchia del bosco…

In quell’istante, con un rombo terribile, il suolo si spalancò inghiottendo tutto.

Un tempo, quando in montagna i ragazzini avevano il compito di portare al pascolo mucche e ovini, un fratellino e una sorellina stavano custodendo il gregge su di un pendio assai scosceso. La madre continuamente li esortava: «Mi raccomando di non oltrepassare la macchia di bosco da cui si odono, nelle notti di luna piena, degli strani rumori!»  In effetti, in certe notti gli abitanti … Continua a leggere 23 – Oltre la macchia del bosco… »

A cura di don Ezio Del Favero

22 – Florina e il corvo sulla roccia

...fu annunciato l'arrivo degli invasori anche in montagna.

Una famiglia di gente laboriosa, a causa della guerra, si era rifugiata in montagna presso le sorgenti di un grande fiume che dai Pirenei sfocia nel mare. Il padre e la madre coltivavano la terra e la figlia adolescente, Florina, faceva la pastorella accompagnando le capre al pascolo in montagna. Essendo molto graziosa, i giovani del posto la corteggiavano e, poco a poco, Florina divenne un … Continua a leggere 22 – Florina e il corvo sulla roccia »

A cura di don Ezio Del Favero

21 – Il giovane e le fate del lago

Le creature danzanti lo deridevano: «Hai paura?» 

Vi era un laghetto in montagna. Gli abitanti del paese che sorgeva accanto a quello specchio d’acqua ritenevano che esso fosse popolato da fate e da altri spiriti, che durante la notte si manifestavano con canti, lamenti, grida e sibili a volte inquietanti. Quegli strani rumori erano simili al suono dello zufolo, per cui i paesani, parlando dello specchio d’acqua vicino alle loro case lo … Continua a leggere 21 – Il giovane e le fate del lago »

A cura di don Ezio Del Favero

20 – La caverna e la luce del sole

«Ti prego, amato guerriero, dammi una di quelle stelle brillanti per adornarmi!»

Tanto tempo fa, “Nootau” (Fuoco), un gigante spaventoso, rapì la bella “Mahpiya” (Nuvola) e la fece diventare sua moglie. I due andarono a vivere in una caverna in cima a una montagna. Lì nacque loro una figlia, bellissima, dalla carnagione tanto candida da procurarle il nome di “Takchawee” (Colomba). Madre e figlia vivevano perennemente al buio, all’interno della caverna, il cui ingresso era ostruito da … Continua a leggere 20 – La caverna e la luce del sole »

A cura di don Ezio Del Favero

19 – La danza nella foresta

«Ti piace danzare?» - «Sicuro! Potrei danzare tutto il giorno!»

In una baita in montagna, una ragazzina viveva con sua madre, sopravvivendo con la povera agricoltura del luogo, i frutti del bosco e quanto fornivano loro due capre, che ogni mattina la ragazzina portava in una radura all’interno della foresta per farle pascolare. La giovane si portava da casa solo un pezzo di pane per il pranzo e, mentre le capre pascolavano, filava il lino … Continua a leggere 19 – La danza nella foresta »

A cura di don Ezio Del Favero

18 – Il bambino e il vecchio “Montagna”

«Mi hanno detto che tu hai la forza che serve per sollevare le montagne!»

C’era una volta un vecchio montanaro, talmente appassionato dei monti che lo chiamavano “Montagna”, perché portava sul suo corpo il segno della fatica che aveva fatto durante la sua lunga vita, sforzandosi di scoprire, esplorare, esaminare e conoscere profondamente le montagne. Il vecchio era tutto curvo, come se quelle rocce gli pesassero sulla schiena. Anche per lui – tutto logoro, senza più la forza di muoversi … Continua a leggere 18 – Il bambino e il vecchio “Montagna” »

A cura di don Ezio Del Favero

17 – Raccontatemi la Montagna…

«Praticando questi valori anche voi diventerete uomini e donne autentici e robusti… come la roccia!»

Un vecchio montanaro chiamò attorno a sé dei bambini originari da vari Paesi del mondo. Il nonno esordì: «Io sono nato in un paesino delle Alpi, sotto le incantevoli Dolomiti. Ogni volta che vedo una montagna, mi stupisco e mi commuovo! Un famoso alpinista un giorno mi disse: “Quelle rocce che s’innalzano in forma di mirabile architettura, quei canaloni ghiacciati salenti incontro al cielo, quel … Continua a leggere 17 – Raccontatemi la Montagna… »

A cura di don Ezio Del Favero

16 – Il Monte Giardino

Quel luogo diventò di nuovo un giardino fiorito...

Non potendo più sopportare la malvagità degli uomini, uno stregone decise di rifugiarsi sulla più alta delle montagne. Provocò un maleficio per cui tutti i fiori – quelli dei boschi, dei prati, delle colline, del mare, delle rive dei fiumi e dei laghi – morirono all’istante. Il che fece sparire anche tutti gli animali. Quel paese, una volta bello e fiorito, divenne un deserto. I … Continua a leggere 16 – Il Monte Giardino »

A cura di don Ezio Del Favero

15 – La montagna che trema e che premia

Colui che conosce e rispetta le Leggi Sacre ha il privilegio di aspirare il profumo del balsamo

Tra le montagne del Nord, una magnifica vetta regna tra tutte con maestà. I nativi del posto la chiamano ancora oggi “La Montagna che trema”. Una sera, un Vecchio Capo raccontò al giovane nipote la leggenda di quel monte, con lo scopo di educarlo a vivere il suo rapporto con la natura secondo la tradizione del Grande Popolo. Il vecchio chiese al ragazzo di osservare la … Continua a leggere 15 – La montagna che trema e che premia »

A cura di don Ezio Del Favero

14 – Il montanaro dal cuore grande

Si guadagnava da vivere facendo cappelli di paglia

Due vecchietti vivevano in montagna, in una casetta costruita con legno, pietra, bambù, corteccia e paglia, secondo la tradizione. Erano sereni anche se poveri e lui si guadagnava da vivere facendo cappelli di paglia, in giapponese “kasa” (笠).  Un anno, alla vigilia della festa del Paese, i due vecchietti non avevano nemmeno il denaro sufficiente per comprare la tradizionale torta di riso. Così lui decise di … Continua a leggere 14 – Il montanaro dal cuore grande »

A cura di don Ezio Del Favero

13 – Il monte della Pace

Una mente multiforme, un cuore eroico e un intelletto acuto

Un tempo molto lontano, due famosi indiani se ne andarono dalle loro terre pieni di astio nei confronti dell’uomo bianco, che aveva rovinato il loro ambiente e ucciso i loro vecchi. Per il primo di loro, l’astio si era trasformato in odio, portandolo ad accanirsi verso tutti i nemici, compresi gli indiani di altre tribù. Il suo grande coraggio nei combattimenti lo aveva portato a … Continua a leggere 13 – Il monte della Pace »

A cura di don Ezio Del Favero

12 – L’avventura della sorgente

«Tu lasciati assorbire nel vento… Fidati!»

Un rivolo d’acqua sgorgò da un’alta montagna dove un ghiacciaio, anche se ridotto di molto, era ancora lì, diversamente da altri ghiacciai scomparsi a causa dei mutamenti climatici. Il rivolo di suo portava poca acqua, ma, grazie a un fitto reticolo idrografico che si aggiunse durante il suo cammino, si allargò trasformandosi prima in torrente montano e poi in placido fiume via via sempre più … Continua a leggere 12 – L’avventura della sorgente »

A cura di don Ezio Del Favero

11 – L’illuminazione dalla Natura

La capacita di sentire l'inaudito e cambiare punto di vista per emanciparsi e migliorare

Un re mandò nella foresta il proprio figlio, il principe ereditario, presso il Maestro Saggio, perché imparasse le nozioni essenziali per diventare un buon governante nel momento della successione. Il Maestro inviò il giovane, da solo, nella foresta, per qualche tempo. Al suo ritorno gli chiese che cosa avesse sentito. Il principe fece un lungo elenco di suoni, a partire dai rumori emessi dagli animali, … Continua a leggere 11 – L’illuminazione dalla Natura »

A cura di don Ezio Del Favero

10 – La baita dei miracoli

Ebbene, ditemi, qual è il miglior lavoro del mondo?

Ladislao era la luce dei suoi occhi. Lei era rimasta vedova con quel figlio ancora piccolo e i due vivevano sulla montagna, in una chatka (baita) di legno isolata, con quello che le mucche e il bosco regalavano loro. Un giorno la donna andò col suo bambino a raccogliere lamponi e riempì un cestino pieno. Mentre tornava nella sua chatka, incontrò una vecchietta che le … Continua a leggere 10 – La baita dei miracoli »